Le eccellenze agroalimentari dei Parchi d'Abruzzo si presentano a Milano

 

 

 

 

L’Abruzzo dei Parchi: un susseguirsi di ambienti incontaminati,  percorsi culturali, tradizioni  enogastronomiche. Luoghi che da millenni sono abitati da comunità il cui atavico attaccamento alla terra ha saputo interpretare e ricondurre le forze della natura a multiformi espressioni d'arte e di cultura materiale. Tutto questo,  arricchito da occasioni di conoscenza  e degustazione dei prodotti e del cibo dei Parchi abruzzesi, dal 18 al 24 ottobre sarà proposto negli spazi di Casa Abruzzo a Milano.

Lo spazio allestito nella sede della Regione Abruzzo per l'Expo in via dei Fiorichiari, presenterà  il ricco paniere dei prodotti tipici locali, tramite presentazioni, incontri, assaggi guidati e preparazione di piatti della gastronomia abruzzese, cucinati direttamente dai cuochi dei migliori ristoranti delle aree protette. Due gli appuntamenti previsti per ciascuna giornata e rivolti soprattutto a giornalisti, tour operator e addetti ai lavori.  Sabato 24 invece avrà luogo un open day  per il pubblico.

Protagonista degli eventi la tradizione enogastronomica regionale: dalle mille declinazioni dell’arte casearia ai gustosi prodotti degli artigiani norcini, dai dolci delle feste all’ingrediente principe con cui questi vengono preparati: il miele dei monti d’Abruzzo.

Il Coordinamento delle aree protette: il Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, quelli del Gran Sasso e Monti della Laga e della Majella ed il Parco Regionale Sirente – Velino, nel suo impegno per la promozione turistica sostenibile, ha sviluppato in particolare il tema dell’origine e delle fonti dell’alimentazione, garantita da progetti che valorizzano il ruolo di presidio svolto dai produttori sul territorio, le filiere di qualità, ma anche l'offerta di modelli di sviluppo e rilancio delle tradizioni alimentari come elementi culturali.

“La presenza congiunta all'Expo – dichiarano i vertici dei Parchi  - rafforza l'impegno delle aree protette a fare rete e a proporsi come un unicum di natura, culture, tradizioni enogastronomiche ed opportunità turistiche, nell'intento di divulgare meglio l'integrità e la ricchezza ambientale della regione più verde d'Europa e l'eccezionale varietà e bontà dei prodotti locali, il cui valore aggiunto è l'appartenenza stessa alla terra dei Parchi”.



 



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