Novantanove alpiniste sul Gran Sasso per ricordare i territori colpiti dal sisma del 6 Aprile 2009. E’ la manifestazione in programma per domenica prossima in occasione del 50esimo Anniversario del rifugio Franchetti, il bivacco più alto del Gran Sasso, situato a quota 2433 metri nel cuore del Parco Nazionale. Il giorno prima invece a L’Aquila il Cai organizza il convegno “Il territorio del Gran Sasso, risorsa turistica post terremoto”.

Il convegno è organizzato dalla Sezione Cai dell’Aquila e si terrà sabato 25 settembre alle ore 17 presso l’Auditorium E.Sericchi – Carispaq, a L’Aquila. All’evento interverranno l’alpinista e giornalista Stefano Ardito, Eliseo Strinella del Corpo Forestale dello Stato-Ufficio territoriale per la Biodiversità dell’Aquila, Alberto Liberati del Cai e Alessandro Federici della Commissione Centrale Escursionismo del CAI. Ci saranno poi le protagoniste dell’ascensione di domenica 26.

Il giorno dopo infatti, l’attenzione volge direttamente al Gran Sasso dove le 99 alpiniste si riuniranno in memoria del terremoto che un anno e mezzo si è abbattuto sul capoluogo e i paesi in provincia dell’Aquila. Le scalatrici saranno divise in due gruppi. Un gruppo A si partirà alle 7.30 da Campo Imperatore e salirà il Corno Grande, sulla vetta Occidentale, alcune dalla Via Direttissima, altre dalla Normale e altre dalla Via delle Creste.

Il gruppo B partirà alle 8.30 dalla seggiovia dei Prati di Tivo diretto al Corno Grande vetta Orientale. Le alpiniste raggiungeranno il Rifugio Franchetti, percorreranno la Via Ferrata Ricci e saliranno al Ghiacciaio del Calderone. Altre ascensioni sono previste sul corno Piccolo del Gran Sasso, lungo la Via Ferrata Ventricini e la Via Ferrata Danes.