Incidenti montagna:cicloescursionisti soccorsi su Gran Sasso

Si erano persi a causa della nebbia. Due ragazzi in mountain bike sono stati tratti in salvo dagli uomini del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico dell’Abruzzo, allertati dai Vigili del Fuoco. I due erano in grosse difficoltà sulle pendici teramane del Gran Sasso.

A.T. e D.E. entrambi di Teramo e ventisettenni, erano partiti dai Prati di Tivo (1.450m) per effettuare un percorso verso Cima Alta (1.715m) per poi scendere in direzione del Montagnone e quindi arrivare a Cerqueto (755m).

A meta’ del percorso, arrivati circa a quota 1.100 m, a causa della nebbia hanno perso l’orientamento e la traccia del sentiero e, con il telefono cellulare, hanno lanciato l’allarme.

La squadra di Teramo del Cnsas e’ intervenuta con 3 tecnici, di cui una unita’ cinofila, che sono stati supportati da due agenti del Corpo Forestale dello Stato della stazione di Torricella Sicura.

Fortunatamente anche i due ragazzi avevano con sé il gps: in contatto telefonico con i soccorritori li potevano aggiornare sulla loro posizione e ricevere indicazioni sulla direzione da prendere.

Alle ore 23.30 i tecnici Cnsas e gli agenti della Forestale hanno trovato i due cicloescursionisti a quota 1.050 circa, in buone condizioni di salute. Con i fuoristrada, li hanno ricondotti ai Prati di Tivo, dove sono arrivati intorno all’una di questa notte.



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