Macedone denunciato dell’ex fidanzata - A giudizio per atti persecutori

 

 

 

 

 Il gup del tribunale Guendalina Buccella ha mandato a processo un macedone di 41 anni, residente all’Aquila. L’uomo, secondo l’accusa, si è reso responsabile di reiterati atti di stalking nei confronti della sua ex fidanzata. La storia nasce da lontano: quando, dopo circa un mese era terminata la breve relazione sentimentale instauratasi tra i due, la donna era stata subito molestata dallo straniero che non accettava la fine della rapporto. Già nel mese di marzo del 2013 fu presentata da parte della donna la prima richiesta di ammonimento alla Divisione Anticrimine della questura nei confronti dell’uomo, che la molestava in continuazione sia telefonicamente che di persona. A giugno la vittima ha presentato una denuncia per atti persecutori a causa di ripetuti atteggiamenti minacciosi e di condotte moleste, addirittura in una circostanza terminate con un inseguimento in auto e successivo tentativo di speronamento dell’auto della vittima. La parte lesa è stata rappresentata in udienza dall’avvocato Gianluca Racano. Il processo è previsto per il 24 giugno del prossimo anno.

 



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