Impianti invernali aperti in due comprensori, Campo Imperatore in ritardo

 

 Sciolina, lamine e solette: si riparte. Già da oggi i comprensori di Ovindoli e Campo Felice riattivano i primi impianti anche se solo alcune piste saranno effettivamente utilizzabili. Le correnti degli ultimi giorni, che si sono portate via gli ultimi strascichi di questa “lunga estate di San Martino”, hanno favorito l’arrivo delle precipitazioni e quindi della materia prima: la neve.

OVINDOLI. La Monte Magnola Impianti che gestisce il bacino di Ovindoli è riuscita a preparare alcune piste in quota. L’impianto di riferimento è la telecabina Le Fosse, ma non tutti i percorsi sono sciabili. Sarà comunque aperta la biglietteria centrale e i turisti potranno far riferimento ai rifugi Anfiteatro e Belvedere. Proprio domani scade la prevendita autunnale delle tessere stagionali, sia per lo Skipass di Ovindoli, sia per quello dei Parchi che dà la possibilità di accedere anche agli altri impianti dell’Aquilano (Campo Imperatore e Campo Felice) con una convenzione speciale per le Grotte di Stiffe. Per qualsiasi informazione è possibile telefonare al numero: 0863.705058 oppure consultare il sito www.ovindolimagnola.it.

CAMPO FELICE. Anche questo comprensorio taglia oggi il nastro della stagione invernale. Riaprono le seggiovie Brecciara (solo salita), Scuola e Campo Felice e torna utilizzabile il tappeto del campo scuola. La neve sulle piste non supera i 40 centimetri, ma è comunque sufficiente per sciare nell’arco del week-end. L’innevamento durante la stagione viene comunque garantito con un moderno impianto in grado di coprire il 90% delle piste con oltre 300 cannoni. Ancora da decidere la data in cui tutti gli impianti torneranno ad essere pienamente funzionanti, anche durante i giorni feriali. Parliamo di un bacino con 23 piste di discesa di vario livello, con 15 impianti di risalita. I gestori degli impianti lanciano la due giorni con l’offerta promozionale di 10 euro. Per informazioni 0862.914507 www.campofelice.it.

CAMPO IMPERATORE. Discorso più complesso va fatto con Campo Imperatore. Giorni fa, il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente ha assicurato che il circo bianco ripartirà nel ponte dell’Immacolata, ma allo stato attuale il complesso è pressoché inaccessibile. La neve degli ultimi giorni ha spinto l’amministrazione provinciale a disporre la chiusura al traffico della Sr 17 bis “della Funivia del Gran Sasso e di Campo Imperatore” dal tratto di Montecristo fino a Fonte Vetica, oltre all’intero tratto conosciuto come “diramazione C”, dal bivio Ruderi di Sant’Egidio fino all’albergo che ospitò Mussolini. La funivia, chiusa da settimane per manutenzione, non è ancora tornata funzionante e, tra l’altro, grossi motivi per salire in quota non ce ne sono, visto che tutte le strutture sono chiuse allo stato attuale. Rifiuti e degrado si accumulano intorno all’hotel la cui gestione è in fase di riassegnazione. Difficilmente si riuscirà a riaprire la struttura in tempo per le festività natalizie. Qualsiasi novità sarà comunicata sul sito: www.ilgransasso.it.

ROCCARASO. Riguardo il comprensorio di Roccaraso-Aremogna, il consorzio Skipass Alto Sangro ha assicurato che «impiantisti, tecnici ed operai sono impegnati al massimo per consentire, unitamente alle condizioni meteorologiche favorevoli, l’anticipata fruibilità delle aree interessate pronte ad accogliere i numerosi appassionati che calcheranno le piste nelle giornate di possibile apertura della stagione». La data prevista per la riapertura è giovedì 3 dicembre, mentre il giorno precedente entreranno in servizio anche i punti vendita skipass di Roccaraso e Castel di Sangro, dove poter acquistare le diverse tipologie di abbonamento. Info: www.roccaraso.net.

di Fabio Iuliano - da Il Centro -


 



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