Soccorsi due escursionisti romani sul Gran Sasso

Nel tardo pomeriggio di sabato 9 ottobre, due escursionisti impegnati nella traversata del Gran Sasso da Campo Imperatore (Aq) a Prati di Tivo (Te) hanno richiesto soccorso per i crampi che affliggevano uno di loro. I due escursionisti, P.F. 43 anni e F.P. 39 anni, entrambi di Roma, salendo per la Direttissima hanno effettuato l’ascensione della Vetta Occidentale del Corno Grande (2912m), scendendo poi verso il Passo del Cannone e la Conca degli Invalidi.

Qui P.F. è stato colto da forti crampi ad entrambi i piedi e le cosce. Insieme al compagno di escursione ha continuato lentamente la discesa in direzione della località “La Madonnina” (2005m) dove c’è la stazione superiore della seggio-cabinovia che porta ai Prati di Tivo.
L’impianto era però già chiuso per cui sia per il sopraggiungere dell’oscurità che per la fitta nebbia che gravava in zona, alle ore 18 hanno chiamato il 112 dei Carabinieri che, a loro volta, hanno allertato la Stazione di Teramo del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico dell’Abruzzo.
Sono subito partiti due tecnici che, sempre in contatto telefonico con gli escursionisti, hanno aggiunto con un mezzo fuoristrada la cresta di Cima Alta e poi sono andati loro incontro. I due, lentamente e indirizzati dai tecnici del Soccorso Alpino, hanno percorso un tratto della cresta di Cima Alta fino ad essere raggiunti dai soccorritori. P.F. ha dovuto essere aiutato a spalla a percorrere il tratto di sentiero che conduceva al mezzo fuoristrada del CNSAS.
Alle ore 19.20 i due escursionisti sono arrivati, in buone condizioni di salute, ai Prati di Tivo, dove c’erano i familiari ad attenderli.



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