Il metro cubo più freddo dell'universo - Intervista a Paolo Gorla

 

 

 

 

- da RepubblicaTV - Il Cuore freddo dei laboratori del Gran Sasso. E si tratta proprio di Cuore con la maiuscola, perché questo è il nome dell’esperimento che cerca tracce di materia oscura. Una volta ultimato lavorerà a temperature freddissime.

Gli oltre 740 chilogrammi di cristalli, più altre 4 tonnellate tra parti in rame e schermi in piombo, saranno così raffreddati a temperature estreme.

“Qui c’è una temperatura più bassa degli spazi interstellari”, afferma Paolo Gorla, 39enne milanese di nascita e aquilano di adozione, da quindici anni ricercatore presso questi laboratori. Gorla è arrivato tra le montagne abruzzesi con uno stage. E da allora è rimasto qui

 



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