Incontro Assergi: tra Ricostruzione e Rilancio del Gran Sasso

 

 

- di Sante Acitelli - Si è svolto, presso la sala polifunzionale, l’incontro tra i cittadini ed i rappresentanti del movimento 5 stelle per discutere, informare e fare il punto della situazione tra le problematiche relative alla Ricostruzione e lo sviluppo del Gran Sasso. Un incontro per condividere se e quali alternative esistono allo stallo in cui versa la ricostruzione aquilana ed in particolare le frazioni; se sono possibili iniziative che possano favorire la ricostruzione delle frazioni e del cratere in generale; se sono possibili finanziamenti oltre l’iter istituzionale; se è possibile integrare il contributo statale con fondi comunitari destinati allo sviluppo del Gran Sasso.

A seguire la sintesi dell’incontro prima, però, alcune considerazioni:

presenti circa 20 persone, poche per l’importanza dei temi trattati, solo 4 di Assergi e gli altri NON residenti = come se informarsi sulla Ricostruzione sia solo un problema dei “romani”

è l’unica riunione, in questi ultimi 6 anni e mezzo, svoltasi e finalizzata a trattare temi come la Ricostruzione = come se la gente fosse stanca delle “tantissime” riunioni aride e senza costrutto……..

un incontro volùto ed organizzato dal sottoscritto con gli amici del 5 stelle = ma dov’erano, cosa hanno fatto finora, con chi si sono confrontati i rappresentanti del paes ed i cittadini tutti  con la politica locale?

allora perchè boicottare per partito preso? perchè il passa parola a NON partecipare perchè …. tanto non cambia niente! ….. ma questi chi so’ ? …….. che vogliono?

perchè neanche ascoltare chi organizza l’unica riunione in tutti questi anni per parlare di ricostruzione? perchè andar contro trincerandosi dietro formalismi inesistenti?

un ringraziamento a chi è intervenuto

cifone

 

Sintesi Assemblea del 12 dic. 2015 ad Assergi

L’interessante incontro con i cittadini di Assergi ha permesso di vedere confermate le problematiche che erano venute fuori dalla nostra “Inchiesta nei comuni del Cratere”,infatti:

-          non si hanno certezze sulle modalità di finanziamento e sui tempi di rientro;

-          non si conoscono le indicazioni del Piano di Ricostruzione;

-          è aumentato il costo dei trasporti;

-          c’è stato un impoverimento dei servizi (è stato tolto anche l’Ufficio Postale);

In tale quadro sono state fatte critiche al velleitario progetto degli impianti sciistici (come confermato dal Parere VIA), per una visione più organica del turismo attenta ai prodotti del comparto agrosilvopastorale e, in particolare, è stato evidenziato il problema del finanziamento della ricostruzione delle seconde case che nel centro storico di Assergi hanno una consistenza dell’80 % del piano edilizio esistente.

Dopo un’ampia discussione si è concluso:

-          di lavorare  con l’USRA sul comma 7bis dell’ art. 11  del DL 78/2015 che, anche per le frazioni e per gli altri centri storici del Cratere apre al finanziamento delle parti strutturali e delle finiture esterne;

-          di introdurre una norma che  consenta un anticipo da parte del privato deducibile dalle tasse;

-          di lavorare con il Gruppo regionale del M5S ad un Programma per il Cratere che espliciti le priorità strategiche vigenti (tra le quali proprio quella relativa ad “Assergi Porta del Parco”) e che sia coerentemente supportato sotto il profilo finanziario;

-          di recuperare tutte le economie che verranno fuori dal ridimensionamento del programma impiantistico per costruire un centro per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti del comparto agrosilvopastorale e recuperare strutture turistiche convenzionate all’interno del p.e. e. del Centro Storico;

Infine in considerazione del ruolo preminente che dovrebbe avere l’Ente parco nella tutela e  nello sviluppo delle strutture turistiche si è deciso di andare ad un incontro con lo stesso per concorrere ad introdurre indicazioni e misure operative concrete nel Piano di Assetto Naturalistico e nel Piano di Sviluppo Socio Economico in fase di definizione.

Cifone

 



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13-12-2015 - E' proprio una vergogna che c'era piu gente di fuori che di assergi, ma che ve sentite tutti superiori???? STATE BENE COSI!!!!!

alberto