Lupo a passeggio tra le case di Assergi

 

 

L’ultimo avvistamento è stato fatto alle 6 del mattino da una guardia giurata dell’Istituto di Vigilanza dell’IVRI, durante un normale giro di controllo. E’ riuscito anche a fotografarlo con un telefonino. L’immagine è sbiadita, ma che si tratti di un lupo, non c’è dubbio, un singolo esemplare che si aggirava ad Assergi sulla strada provinciale in mezzo alle case, nelle vicinanze della sede dell’Ente Parco.
Un altro avvistamento c’era stato alla fine di novembre lungo la strada che dal Progetto Case di Assergi porta alla “Centrale Gran Sasso”, in quella occasione era stato avvistato un branco di circa 20 lupi.
Il lupo appenninico (Canis lupus italicus) è una sottospecie del lupo europeo che popola le foreste e i boschi della dorsale appenninica.
Frequenta le zone più selvagge e ricche di boschi, che percorre continuamente nell'ambito del proprio territorio, alla ricerca di prede costituite da mammiferi, uccelli, rettili e anfibi. Gregario, è di abitudini soprattutto notturne iniziando l'attività al crepuscolo per concluderla appena dopo l'alba.
La dieta del lupo appenninico prevede principalmente ungulati di taglia media (cinghiali, caprioli e daini) ma, in assenza di questi, si nutre anche di animali di taglia inferiore (piccoli roditori, ecc.), carcasse e frutta.
Nel Parco Nazionale del Gran Sasso con l’aumento dei lupi c’è stata una diminuzione dei cinghiali.



 



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