Amministrazione Beni Separati di paganica, Galletti: c’è molto da fare per il territorio

 

 

«È passato un anno dal mio arrivo alla presidenza dell’Amministrazione separata dei beni di uso civico di Paganica e San Gregorio e a oggi non sono ancora soddisfatto. Vorrei fare molto di più perché il territorio lo merita e annovera tra i suoi cittadini professionalità e competenze per proseguire le battaglie avviate e ancora in corso, una tra tutte quella contro la realizzazione del metanodotto della Snam». A parlare è Fernando Galletti che dell’Asbuc è il presidente. «Anche se qualcuno tenta di ostacolarci e di metterci da parte», continua, «noi andiamo avanti con orgoglio e determinazione. Angela Rossi, Marino Volpe, Massimiliano Pieri, Peppe Moro, sono gli straordinari collaboratori con i quali abbiamo avviato l’attività di tutela del territorio con l’intento di risolvere il problema della salmonella che mette in serio pericolo la salute dei cittadini e dei raccolti. Continueremo a impegnarci per dare vita al Centro funzionale di Paganica che giace da anni nel degrado e nell’abbandono. Continueremo a batterci per la realizzazione del campo di calcio a Paganica e a vigilare sulla ricostruzione delle frazioni di Paganica e San Gregorio, per il centro aggregativo e il presidio sanitario. Sono quelli elencati gli impegni prioritari per il nuovo anno alle porte. Mi è d’obbligo ringraziare, per l’anno trascorso, coloro che ci sono stati vicini nel completamento di progetti che non avevano la necessaria copertura finanziaria. Ad esempio l’impianto di illuminazione del sentiero della Madonna d’Appari, nel tratto che va dal primo al secondo ponte. Per il supporto economico ringraziamo l’associazione Monte Manicola che ha donato ogni risorsa a disposizione agli Usi civici, la ditta Centro Asfalti di Diego Alessandro che ha sistemato gratuitamente i due ingressi al sentiero, il Vas di Paganica, la parrocchia Santa Maria Assunta e la onlus Salviamo Paganica per l’acquisto dei lampioni del sentiero. Un sentito grazie alle famiglie di Walter Pasqua, Marcello Bucci, Mario Volpe, Marino e Lorenzo Rotellini, Andrea De Paulis e a tutti coloro che hanno partecipato come volontari ai lavori volti a garantire decoro e funzionalità alle nostre strutture».

 



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