Cialente: Parcheggio a pagamento in centro storico - contrari i consiglieri territoriali

 

 

«Il ripristino dei parcheggi a pagamento non rappresenta un deterrente, ma un incentivo alla rivitalizzazione del centro storico. A sette anni dal sisma, è arrivato il momento di tornare alla normalità e ragionare in termini di servizi, come qualsiasi città europea all’avanguardia». Smorza sul nascere le polemiche il sindaco, Massimo Cialente, che oggi incontrerà, insieme all’ufficio tecnico comunale, i vertici della “M&P”, la società che gestisce il megaparcheggio di Collemaggio, per definire i dettagli del programma che prevede, da metà febbraio, il ritorno delle strisce blu in centro. «Un provvedimento ragionato e indispensabile», chiarisce Cialente, che ricorda come «nell’ultima seduta della prima commissione, molti consiglieri comunali abbiano chiesto a gran voce la pedonalizzazione dell’area centrale della città». «Non riesco a comprendere le critiche piovute su tale decisione», afferma il sindaco, «da tempo stiamo riflettendo sulla necessità di garantire un turnover dei pochi parcheggi disponibili che, con l’apertura dei cantieri, vengono utilizzati quasi esclusivamente dagli operai e dalle ditte». È proprio questo, secondo Cialente, che bisogna evitare. Il sindaco immagina un centro fruibile, facilmente raggiungibile con i mezzi o lasciando l’auto nel megaparcheggio di Collemaggio e nei parcheggi a pagamento che sorgeranno in prossimità delle aree centrali. «Ne discuteremo con la società M&P», fa sapere Cialente, «abbiamo già individuato delle zone dove la sosta non sarà più libera: penso alla Villa comunale, a via Strinella, all’area intorno alla Fontana luminosa. L’unico modo per garantire l’accesso in centro, a qualsiasi ora, è proprio il ripristino del megaparcheggio con il tapis roulant che conduce direttamente a piazza Duomo. Quale servizio migliore di questo? Nessuno vuole fare cassa, ma c’è la necessità di sostenere le spese di funzionamento e gestione della struttura di Collemaggio che rappresenta un polo di collegamento importante tra la periferia e il centro storico». Cialente ha annunciato di avere già in bilancio la disponibilità di 100mila euro per la sistemazione del tappeto meccanico sotterraneo che collega il magaparcheggio a piazza Duomo.
 

Contrari i Consiglieri territoriali

Valutare con attenzione se sia il momento giusto per ripristinare i parcheggi a pagamento in alcune zone del centro storico. È quanto chiedono al sindaco Cialente, i membri del consiglio territoriale di partecipazione L’Aquila Centro, Roberto Moretti e Matteo Corti, che annunciano la presentazione di un ordine del giorno «per valutare e approfondire la misura. Ci chiediamo», dicono, «se sia questo il momento migliore per tornare alla sosta a pagamento o se la stessa non rischi di tramutarsi in un freno per la rinascita del centro. Temiamo che tale provvedimento disincentivi o ostacoli gli studenti che frequentano il Dipartimento di Scienze umane, i cittadini e i commercianti. In linea di principio i parcheggi a pagamento sono necessari per tutelare chi, in centro, vi abita. Ma al momento, di residenti ne sono rientrati pochi. Chiediamo di valutare attentamente se tale decisione possa essere rimandata a quando si riscontrerà un progressivo raggiungimento delle condizioni di normalità, dotando il centro di infrastrutture e servizi adeguati che lo rendano fruibile anche facendo a meno dell’automobile».



Condividi

    



Commenta L'Articolo