Alpini, presentati rapporto e film dell’adunata nazionale di maggio 2015

 

 

Cinquantaduemila alpini che con le loro famiglie hanno fatto registrare una partecipazione che ha superato le 350.000 persone, divenute 700.000 nei giorni clou: sono alcuni dei numeri dell’88ª Adunata nazionale alpini svoltasi all’Aquila il 15-16-17 maggio 2015. Sono contenuti nel Rapporto sull’evento presentato (nella foto) a Palazzo Silone dal presidente Ana Abruzzi Giovanni Natale, corredato da fotografie e articoli di stampa. «L’Adunata», ha detto il presidente Natale, «ha ricevuto un importate supporto da parte di tutte le amministrazioni locali coinvolte – Regione, Comune e Provincia – oltre ad alcuni sponsor che complessivamente hanno investito circa 2 milioni nell’evento, suddivisi tra supporti finanziari, logistici (aree attrezzate, percorsi urbani) e di servizi pubblici speciali (trasporti, smaltimento rifiuti, sicurezza, sanità). Il costo pro-capite per partecipante è stato calcolato in circa 5 euro generando un impatto economico di ricaduta stimabile in circa 35 milioni sulla comunità aquilana e verso tutto l’Abruzzo durante l’intera settimana di maggio 2015. Hanno dato il loro silenzioso contributo all’organizzazione e alla riuscita della manifestazione oltre 1.500 volontari provenienti dalle Sezioni e dai Gruppi Ana d’Italia e dell’Abruzzo». «Al rapporto», ha proseguito Natale, «abbiamo voluto allegare un dvd contenente filmati della giornata della grande sfilata, insieme con un breve film/reportage di 30 minuti prodotto dalla Sezione Abruzzi grazie all’idea di Agt Communications e Visioni Future dal titolo “Dalla testa ai piedi”».

 

Nel quadro delle attività collegate con l'88° Adunata Nazionale degli Alpini, ad Assergi, in Piazza San Franco, il 18 Maggio si è esibita la fanfara Monte Zugna di Lizzana.
La piazza di Assergi è stata pervasa da una grande festa, il suono delle campane della chiesa si è fuso con quello della Fanfara degli alpini che ha invaso pacificamente la piazza.
Si respirava un'aria magica, il Gruppo Alpini di Assergi, che ogni anno partecipa all’adunata nazionale, era visibilmente orgoglioso di poter accogliere in paese una cerimonia nell’ambito dell’88° Adunata.

La deposizione della corona d’alloro al monumento ai caduti è stata accompagnata dalla fanfara degli alpini e da momenti di intensa commozione.

Dopo la S. Messa celebrata da Don Vito, gli ospiti sono stati accolti nel centro polifunzionale per un sobrio rinfresco preparato da Lina Napoleone e dai suoi collaboratori.

“L’Adunata all’Aquila, andava fatta”, a parlare è il Generale Mario Massimi che prosegue: “è giusto farla anche dove è necessario più impegno, impegno che gli Alpini sanno sopportare egregiamente”.

Il consigliere ANA di Trento Gianfranco Canestrini in una intervista ad "Assergi Racconta" ha dichiarato: “Noi della sezione di Trento avevamo il piacere di fare questa adunata a L’Aquila che ha anche il significato di completare il sostegno che gli Alpini hanno dato a questa regione per l’evento catastrofico del 2009, la provincia di Trento, è stata una delle prime ad intervenire. Ne siamo orgogliosi, questo incontro rinnova l’unione con gli Alpini dell’Aquila”
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