Il Presidente Matteo Renzi ha visitato i Laboratori Nazionali del Gran sasso

 "Oggi annunciamo un finanziamento straordinario di 60 milioni per un progetto che l'Infn metterà in atto. Dobbiamo far sì che sui Laboratori del Gran Sasso si possa intervenire su manutenzione e innovazione e sulla grande sfida la e battaglia della materia oscura. I soldi arriveranno nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Questa sarà una delle priorità su cui mi vedrete lavorare nei prossimi due anni. Negli anni sono stati stanziati meno fondi e questo è un errore. L'Infn riceveva 230 milioni di euro e ha perduto il 15%, quest'anno siamo a 245 milioni e abbiamo cominciato a restituire".

Lo ha detto Matteo Renzi visitando ad Assergi (L'Aquila) i laboratori sotterranei del Gran Sasso, nella sua seconda volta in Abruzzo da presidente del Consiglio. "È giusto fare esperienza all' estero, non bisogna continuare ad aver paura del mondo senza frontiere ma far sì che i nostri Istituti siano all' avanguardia", ha aggiunto il premier parlando ai ricercatori dei Laboratori nazionali, prima tappa della sua visita in Abruzzo.

"Ringrazio Cialente e D'Alfonso per ciò che sta avvenendo all'Aquila - ha detto Renzi - Venendo da fuori si vedono tante gru, mi hanno spiegato che sono 92, sta ripartendo il centro storico e questo è un impegno preso, il 25 agosto ho detto che sarei tornato dopo un anno, oggi quindi non si parla dell'Aquila ma ne riparleremo".

 

"Finalmente ci sono tutti soldi per fare un ottimo lavoro, ci sono investimenti per il rilancio dell'attività di questa città straordinaria, colpita duramente e poi dimenticata. Adesso siamo passati dalle chiacchiere ai fatti, oggi in questa città si tocca con mano la ripartenza dopo il terribile sisma del 2009".
 

Il premier è arrivato in elicottero a Coppito nella sede della Scuola Ispettori della Guardia di Finanza per raggiungere l'Infn in macchina. Renzi visita i laboratori sotto il Gran Sasso d'Italia in forma privata senza la presenza dei giornalisti. Ad accompagnarlo il ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca Stefania Giannini, e il presidente della Regione Luciano D'Alfonso, il suo vice Giovanni Lolli, il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, la senatrice Stefania Pezzopane. Ad attenderlo all'uscita il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, il consigliere Pd Pierpaolo Pietrucci, i presidenti delle Province di L'Aquila e Teramo, Antonio De Crescentiis e Renzo Di Sabatino.



 



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