Mondiali studenteschi di sci, a L'Aquila un arcobaleno di colori

 

 

 

 

Un arcobaleno di colori, una allegra babele di sensazioni. L'Aquila affida allo sport il suo messaggio di rinascita e di pace attraverso la cerimonia di apertura dei Campionati mondiali studenteschi di sci organizzati dall'International School Sport Federation (Isf) dal Miur e dall'Ufficio Scolastico regionale per l'Abruzzo. Il campanile della cattedrale di Piazza Duomo si e' acceso per accogliere le 16 delegazioni di sciatori provenienti da molti Paesi che disputeranno la settimana dei campionati che avranno termine il 27 febbraio. Lo slogan scelto per l'evento, "I tuoi sci, le nostre ali", e' stato il leitmotiv della cerimonia. Due vigili del fuoco - sciatori, scendendo dal cielo si sono trasformati in angeli per accogliere le delegazioni provenienti da Austria, Belgio Dg, Belgio Fc, Croazia, Inghilterra, Estonia, Francia, Germania, Russia, Scozia, Slovacchia, Spagna, Svizzera, Turchia e Italia A e B. Studenti rappresentanti delle diverse delegazioni hanno depositato sul palco un oggetto simbolo della propria nazione. Angeli-sciatori hanno consegnato la bandiera Isf all'ultimo tedoforo (una squadra intera di atleti di Special Olympics) prima dell'accensione del tripode sul campanile della cattedrale. "Desidero esprimere il mio orgoglio nel trovarmi nella citta' dell'Aquila - ha esordito il presidente mondiale Isf, Laurent Petrynka in messaggio multilingue - Sono estremamente grato e favorevolmente impressionato dalla efficiente organizzazione che ha reso possibile la realizzazione dei Campionati mondiali studenteschi di sci". E' stata poi la volta del direttore dell'Ufficio scolastico per l'Abruzzo Ernesto Pellecchia: "Siamo davvero molto onorati di ospitare nella nostra Regione questo importantissimo evento. Non abbiamo lesinato alcuno sforzo per fare le cose nel miglior modo possibile". Quindi e' intervenuto il rappresentante del Miur, Giuseppe Pierro. "Ci auguriamo che la vostra permanenza in Abruzzo lasci in voi un bel ricordo, quello di un esperienza di sport e di vita vissuta insieme a giovani provenienti da paesi lontani". "Un grazie di cuore a coloro che hanno scelto di portare qui, nel comprensorio sciistico piu' a Sud d'Europa questa importante competizione - ha aggiunto il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente -. Per L'Aquila, e per i Comuni vicini e' una grande gioia ed una grande occasione: dimostrare che nonostante la gravissima tragedia che ci ha colpito appena sette anni fa, distruggendo le nostre case e la nostra economia, siamo ormai tornati nelle condizioni di affrontare qualsiasi sfida. Auguro a questi ragazzi venuti da lontano di ritornare a visitarci in questa nostra terra una volta ricostruita". Fra gli altri e' intervenuto anche il presidente regionale del Coni, Enzo Imbastaro.

 



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