Concorso fotografico “La mia L’Aquila”, ha vinto l’amore per la città ferita…

Tanti studenti alla premiazione del concorso fotografico “La mia L’Aquila”, promosso dalla sede Abruzzo del Centro sperimentale di cinematografia. Una piccola cerimonia nella sede del Comune, a Palazzo Fibbioni. A ottenere il primo premio è stato Alessio Placidi dell’Istituto “Amedeo d’Aosta”, con la foto dal titolo “Cherish un panorama notturno e illuminato della città dell’Aquila”. Ex aequo il secondo premio a Francesca Pileri del “Liceo Cotugno”, che ha ottenuto i favori della giuria con “Geometrie di una passeggiata, un cielo in bianco e nero incrociato da nuvole e gru”. Sempre al secondo posto il gruppo di quattro studenti dell’Istituto “Bafile-Muzi”, Federica Brizzi, Chiara Cesarini, Alessandro Di Maio, Francesco Iavernaro, con “Murales divoranti che raffigura un gioco tra ragazzi e street art”. Terzo premio ad Alice Giordano del “Bafile-Muzi” con “Passato, presente e futuro, un solare primo piano di una bambina sullo sfondo di un particolare della Basilica di Collemaggio”. Pubblicazioni sul cinema e la possibilità di trascorrere una “giornata particolare” nella sede del Centro sperimentale a Roma il 9 marzo, assistendo a lezioni e laboratori, sono stati i premi assegnati ai ragazzi dal sindaco Massimo Cialente, dall’assessore alla Cultura Elisabetta Leone, dal direttore generale del Csc Abruzzo Marcello Foti e dal direttore didattico Daniele Segre. Le fotografie realizzate da tutti i partecipanti al concorso “La mia L’Aquila” sono state allestite in una mostra allestita a Palazzo Fibbioni fino al 9 marzo (dal lunedì al venerdì 8-19). Una galleria di scatti che ha stimolato il punto di vista e la sensibilità degli studenti sulla rappresentazione visiva della realtà cittadina, dai “luoghi del cuore” fino ai momenti di socialità, goliardia, gioco, ma anche di malinconia e nostalgia. Oltre ai vincitori, questi i nomi di tutti gli studenti autori delle fotografie in mostra: Silvia Alessandri, Samuele Baliva, Sabina Beta, Beatrice Cedrino, Greta Ciammaichella, Giada Colaiuda, Ilaria D’Eramo, Paolo De Simone, Paola Di Mario, Stefano Falancia Marotta, Lorenzo Campoverde, Giampaolo Vittorini, Manola Mezzanotte, Elisabetta Di Taranto, Stefano Fabiani, Samuel Cipriani, Lucrezia Passacantando, Elisa Mattei, Sara Fiore, Luca Giordani, Emily Lawrence, Giovanbattista Lepidi, Rosa Ludovico, Alessandro Giuliani, Lorenzo Vanzini, Francesca Marotta, Chiara Morelli, Maria Chiara Panone, Greta Paolilli Treonze, Riccardo Petracca, Michele Petronio, Luca Polidori, Riccardo Prosperococco, Alice Rotili, Jessica Rotili, Alessandro Rotilio, Simone Sangiacomo, Chiara Tuccella.


SUL PROFILO FACEBOOK DI ALESSIO, UNA RIFLESSIONE IN CUI TRASPARE TUTTO L’AMORE PER LA CITTA’ FERITA:
“Non sono mai stato bravo con le parole, ma in questo momento mi sembra doveroso.
Ho sempre considerato il campanilismo e l'amore per la mia città come un ostacolo: ho sempre dovuto ascoltare commenti negativi su qualsiasi cosa accadesse, sulla vita assente e su quanto possa essere difficile vivere qui.

Il mio problema è che sono sempre state tutte critiche fondate e inattaccabili e mi ha sempre fatto male, perché non potevo difendere la mia L'Aquila neanche da colpe che non sono mai state sue, non potevo dimostrare a nessuno quanto, sulla bilancia, non sono i contro a vincere, perché effettivamente

L'Aquila è fatta di immagini e non di parole.

Me ne sono reso conto quando ho letto di questo concorso - e vorrei ringraziare la mia preside, prof.ssa M.Chiara Marola, per averne fatto passare la comunicazione in tutto l'istituto e ho iniziato a pensarci.
Le idee che mi erano venute in mente sono state veramente troppe, ma poi una sera ero arrabbiato e, come faccio sempre per scaricare, sono andato a camminare.
Ho raggiunto la cima e l'ho vista. Mi si è accesa davanti come se fosse uno spettacolo solo per me.
Ho pianto.
Ho preso la mia fedele amica.
Ho scattato.

Poi c'è lei, Sofia. Non hai bisogno di tante parole, ma di un grazie che mi viene dal cuore.
Ringrazio in particolare Luca, Marino,Danilo , Davide,Luigi , Simone e Bartolino. Che sono gli amici di sempre. Ringrazio la mia classe 5ºB-LSA ed infine tutte le persone che credono in me e mi hanno sempre supportato.

Non ho vinto io, non ha vinto la mia scuola, ha vinto l'amore che provo per ogni scorcio di questa città.

E per questo, il mio grazie più grande a lei.
Grazie città mia, per tutti i ricordi e per tutta la vita che mi dai”.




 



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