Curia Arcivescovile, nuove nomine nelle parrocchie aquilane, torna l'esorcista...
Posted by Antonio Giampaoli
| 2016-03-03 | Commenti: 3 | Letto 989201 volte
Il parroco di Pizzoli don Claudio Tracanna è stato nominato direttore dell’ufficio diocesano per le comunicazioni sociali e responsabile dell’ufficio informatico e delegato per il sistema Gis fino al 2020. Don Osman Prada è correttore spirituale della Misericordia per il prossimo triennio. Il canonico Manfredi Gelsomino è stato nominato direttore dell’ufficio per l’insegnamento della religione cattolica e dal 30 dicembre 2015 è stato rinominato vicecancelliere e addetto all’ufficio matrimoni.
All’Aquila torna l’esorcista. Torna in quanto, dopo la partenza di padre Candido Bafile, trasferito da San Sisto al convento della Madonna delle Grazie a Teramo tre anni fa, la carica è rimasta vacante fino a quando l’arcivescovo Giuseppe Petrocchi non ha provveduto a conferire «il ministero dell’esorcismo» a un presbitero religioso. L’ultimo diocesano a fare l’esorcista fu lo scomparso monsignor Giuseppe Romagnoli, decano dei nemici del maligno, che si è spento nel 2012 all’età di 88 anni.
La scelta per il delicato compito è ora caduta sul sacerdote Daniele Merighi, dei Ricostruttori nella preghiera, viceparroco di San Demetrio ne’ Vestini. I Ricostruttori sono un’organizzazione di religiosi e laici estesa in tutta Italia (nell’Aquilano hanno una sede a Pizzoli) e praticano la “meditazione profonda”. La nomina – come molte altre contenute nell’ultimo bollettino diocesano – è avvenuta con la formula ad nutum archiepiscopi, cioè secondo la volontà dell’arcivescovo. In soldoni, è la formula che consente in qualsiasi momento di revocare l’incarico «senza una causa tassativamente stabilita». L’esorcista, che ha seguito un corso specifico, esercita abitualmente le pratiche codificate dalla Chiesa in un monastero del centro storico della città.
L’arcivescovo ha anche provveduto a nominare, fino al novembre 2020, gli otto componenti del collegio dei consultori. Si tratta di un organo consultivo collegiale che aiuta il vescovo ad amministrare i beni della diocesi e ha compiti particolari in caso di sede vacante. Questi i componenti: i monsignori Alfredo Cantalini (vicario generale) e Giuseppino Gianiorio; i canonici Renzo D’Ascenzo, Manfredi Gelsomino, Sergio Maggioni, Marco Manoni; i sacerdoti Jean-Claude Rajaonarivelo e Dionisio Humberto Rodriguez Cuartas.
Cambio della guardia in alcune parrocchie. A Poggio Picenze arriva don Francesco Casa, nominato amministratore parrocchiale dopo un breve passaggio a Monticchio come vicario parrocchiale; padre Fabrizio Ciampicali è il nuovo parroco di San Sisto e amministratore di Santa Barbara; padre Lorenzo Benedetti è parroco di San Demetrio ne’ Vestini; don Gennaro Pino Del Vecchio è vicario di San Francesco d’Assisi a Pettino; don Vito Isacchi è amministratore di San Flaviano di Barisciano; don Artur Dariusz Jeziorek è parroco di Santa Maria Assunta a Tione degli Abruzzi; padre Francesco Rossi è stato nominato rettore della basilica di San Bernardino.
Al professor Luigi Maria Epicoco, per tutti don Gino, delegato arcivescovile per la cultura, sono state affidate le cure pastorali degli universitari per il prossimo quinquennio.
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