Esplode un’auto, sfiorata la tragedia a L'Aquila

 

 

 Tragedia sfiorata ieri sera nell’area del distributore di carburante sulla statale 17 davanti all’ex polo elettronico: alla fine non ci sono stati feriti ma solo il caso ha impedito il dramma. Una Skoda, che poco prima aveva fatto rifornimento di gpl, è esplosa provocando un boato che si è sentito per parecchie centinaia di metri. La sorte ha voluto che alcuni minuti prima del fatto la conducente (che era con la figlia), dopo avere lasciato la macchina, si fosse allontanata per fare degli acquisti lì vicino. E, inoltre, in quel momento nessuno si trovava vicino alla macchina: lo spostamento dell’aria infuocata lo avrebbe sbalzato chissà dove. La paura è stata grande, ma subito si è capito che il peggio era stato evitato: la macchina ha riportato danni gravi e si è letteralmente spanciata mentre la parte sottostante del tetto della stazione di servizio è stata danneggiata a causa di una fiammata che ha bruciato le fettucce di plastica della copertura. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118 con un paio di ambulanze, giunte a sirene spiegate, visto che nella concitazione del momento non era chiaro se ci fossero feriti o meno. Sul posto anche diversi mezzi dei vigili del fuoco e le forze dell’ordine che hanno blindato la zona in attesa di circoscrivere quello che era realmente successo. Poi tutto è tornato alla normalità ed è finita l’ansia per Dino Di Fabio, titolare del distributore di carburante ed ex consigliere comunale. Quanto alle cause di quanto avvenuto, i vigili del fuoco hanno azzardato qualche ipotesi: la deflagrazione potrebbe essere stata causata da un accumulo di gas. Nelle prossime ore si vedrà se verrà disposta dalle forze dell’ordine o dal pm una perizia visto che, pur in assenza di gravi danni o feriti, si è sfiorato il disastro.
- da Il Centro -
 



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