Dall’IdV una Legge Popolare sulla “Legittima Difesa”

L’Idv Abruzzo ha presentato la sua raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare per cambiare le norme sulla legittima difesa. Il testo del provvedimento è stato depositato in Cassazione e ha l’obiettivo di punire più severamente la violazione del domicilio, grazie al raddoppio delle pene e potenziando le possibilità di legittima difesa.

«I cittadini devono essere liberi di potersi difendere nella loro abitazione se aggrediti, o se si sta subendo un furto o una rapina nel proprio domicilio. Anche in Abruzzo i fenomeni delinquenziali stanno aumentando, ed è per questo che abbiamo promosso anche qui la raccolta di firme per sottoscrivere la nostra proposta di legge popolare che intende rinforzare la legittima difesa e garantire l’inviolabilità del domicilio». Così il capogruppo Idv in consiglio regionale Lucrezio Paolini e il segretario regionale del partito Lelio De Santis hanno presentato la proposta di legge popolare sulla legittima difesa di iniziativa dell’Idv. «La nostra proposta vuole anche evitare situazioni paradossali», aggiunge Paolini, «che in alcuni casi hanno visto il ladro trasformarsi in vittima. In alcune circostanze la legge permette di chiedere il risarcimento del danno nei confronti di chi è stato derubato, perché magari si è semplicemente difeso. Tutto questo è intollerabile, all’interno delle proprie case o dei propri negozi bisogna essere liberi di difendere se stessi, i propri cari e i propri beni.

 

 



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