Assergi non conta nulla ed è esclusa dalle frazioni che riceveranno, per prime, i contributi!

 

 

 

 

- di Sante Acitelli - Ed io che pensavo, anzi speravo, di essere un pessimista uno che non voleva credere alla politica aquilana per partito preso ed invece no, purtroppo per me e per coloro che si trovano nelle mie stesse condizioni sono più realista del re. Il motivo? La conferenza stampa, a proposito delle frazioni aquilane colpite dal terremoto del 2009, dei responsabili tecnici e politici dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione. Si evince infatti che, per il 2015, il comune di L’Aquila ha erogato soltanto l’8% a favore delle frazioni ed il 5% per il 2014 e soltanto per 23 frazioni su 48 totali, il che vuol dire che 15 frazioni finora non hanno ricevuto un euro di contributo a distanza di 7 anni dal terremoto. Se  due più due fa quattro vuol dire che occorreranno 300 anni per completare la ricostruzione di tutte le frazioni. Dicono che le pratiche per accettare la richiesta di contributo verranno evase entro la metà del 2017 (8 anni dal terremoto) il che NON vuol dire che inizieranno i lavori se non per le seguenti frazioni: Onna, Bazzano, Roio, Paganica, Tempera, Camarda, San Gregorio, Bagno, Santa Rufina e Arischia. Le altre 35 frazioni aspetteranno le istruttorie nel 2020!!!!!!!!!! Solo per guardare in casa propria, si legge che Assergi (Porta del Parco, sede del Parco, sede dell’Istituto di Fisica, unico centro storico all’interno del territorio del Parco, sede della funivia per Campo Imperatore ecc…) NON conta nulla ed è esclusa dalle frazioni che riceveranno, per prime, i contributi!

Mi chiedo: ma agli amici assergesi, agli amici NON residenti, ai personaggi istituzionali e politici di Assergi, interessa qualcosa di rivedere il nostro centro storico ricostruito? O siamo caduti nella più completa abùlia? Resto sempre del parere di costituire un comitato che si faccia promotore della nostra ricostruzione se a chi si sente ed è stato preposto non importa nulla! La verità è sempre la stessa: Assergi ha l’80 % di NON RESIDENTI che NON votano e quindi NON ESISTONO.

cifone


 



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