Impianti sciistici aperti ovunque, si va verso una stagione record

 Torna il clima invernale in montagna e soprattutto è tornata la neve che consente all’Abruzzo di sciare a primavera e di allungare la stagione fino a Pasqua. La neve caduta abbondante nei giorni scorsi sta regalando da un lato, agli appassionati dello sci e sport sulla neve, giornate di divertimento e relax, e dall'altro una stagione coi fiocchi agli operatori turistici. Una serie di fattori climatici e ambientali fa ben sperare per una Pasqua sugli sci e l’apertura di impianti e piste fino a primavera è ormai cosa certa. La sciabilità è pressoché totale su tutti i comprensori della regione. A Campo Imperatore la neve ha raggiunto in alcuni punti i due metri di altezza con tutti gli impianti di risalita aperti. Neve alta anche a Campo Felice-Rocca di Cambio con il manto bianco che va dal mezzo metro fino a 90 centimetri e più della metà delle piste in funzione. Si scia alla grande anche a Roccaraso con neve dai 50 agli 80 centimetri e una quarantina di piste aperte. Neve buona e compatta, con oltre mezzo metro in quota e un metro in alcuni punti, a Ovindoli, con temperature che ieri si aggiravano intorno allo zero e una giornata di sole su una quindicina di chilometri di piste in funzione. Impianti tutti aperti sui tracciati di Passo Lanciano- Majelletta con una trentina di centimetri in quota. Si scia anche a Pescasseroli, a Scanno - Passo Godi e a Campo di Giove - Maiella. Si preannuncia un finale di stagione ottimo dal punto di vista delle presenze. Le condizioni-meteo avverse che hanno caratterizzato le ultime settimane avevano rischiato di compromettere la stagione sulle montagne abruzzesi causando perdite per gli operatori turistici e commerciali. Anche gli sciatori più appassionati e quelli del weekend erano stati scoraggiati dalla neve che scarseggiava. Le precipitazioni di questi giorni hanno invece riacceso l'ottimismo all'intero comparto. Le stazioni sciistiche e gli hotel stanno approfittando di questo momento favorevole anche con una serie di eventi e manifestazione. Come nel caso di Ovindoli dove sugli impianti di Monte Magnola si svolge fino a domani, il Dancehallrider, camp a base di musica e snowboard più alto d’Italia, con artisti che si esibiscono a duemila metri e una gara di freestyle (rat race) allo snowpark. Il ricavato sarà donato a Fulvio Cimarolli, rider italiano che combatte con la Sla. «Il Centro Italia è stato vittima del mancato inverno 2016», ricorda Massimiliano Bartolotti, presidente della Dmc "Abruzzo Qualità" e responsabile degli impianti di Ovindoli, «l'arrivo di queste nevicate e di escursioni termiche favorevoli hanno messo fine alla primavera anticipata del mese scorso e ora avremo un clima invernale che si protrarrà per un altro mese. Crtedo che potremo tenere in piedi la stagione anche fino al 10 di aprile. Successivamente viaggeremo “a vista”, in base alla domanda e in base al tempo». Buona la richiesta di camere e di alloggi. In questo weekend a Ovindoli è tutto pieno e c'è una grande richiesta anche per il prossimo e per la Pasqua. Stesso discorso a Roccaraso dove si registra il tutto esaurito. E’ così che da una stagione compromessa, in Abruzzo si è passati a un'annata che può battere il record di durata rispetto agli ultimi dieci anni.

di Pietro Guida - da Il Centro -

 



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