Nota del Presidente della circoscrizione di Camarda Antonio Scipini

Riceviamo e pubblichiamo la nota del Presidente della IX circoscrizione di Camarda, Antonio Scipioni, sulle propsettive che riguardano il Gran Sasso scaturite dal convegno che si è tenuto nei giorni scorsi a Roccaraso.

"Il 3 Ottobre,a Roccaraso, si è parlato dello “sviluppo del Gran Sasso” nel contesto dell’evento “ La montagna è”, lanciando la proposta “di un grande impianto di sci indoor” da realizzare con un project financing che consente di praticare gli sport di montagna tutti i mesi dell’anno! In questo modo, si sostiene, il Gran Sasso potrebbe diventare presto un polo d’attrazione turistico di tutto il Centro-Sud d’Italia!

È quanto sostiene il Sindaco Cialente, che vorrebbe strappare la realizzazione del progetto alla Città di Roma, con il consenso del Sindaco Alemanno.

Gran bel Progetto! Però ad una condizione: lo sviluppo del Gran Sasso, come quello di tutte le nostre montagne, è cosa che viene prima della “pensata” dello “Skidom” che può supportare meglio (ma i costi chi li sostiene?) una montagna già infrastrutturata ed in grado di offrire le sue potenzialità vere ed insostituibili derivanti dalla sua natura intrinseca.

In parole parole,non è possibile,anzi è davvero incredibile solo a pensarlo, che i problemi del Gran Sasso e del suo sviluppo turistico possano poggiare solo sul costosissimo impianto di sci indoor. Sembra, infatti, che lo sviluppo di cui parliamo già sia stato raggiunto e che le catastrofiche condizioni di degrado e di inefficienza che ne hanno accompagnato la vita in questi ultimi anni li risolverebbe niente po’po’ di meno che lo “sci indoor”.

La verità è che tale obiettivo è primario senza la montagna ma è e resta utopico e irrealizzabile se non ha alle spalle un grado di sviluppo delle vere attività di montagna già sufficientemente raggiunto quali, rifugi,impianti,collegamenti e valorizzazione degli sport sciistici, escursionistici ed alpinistici,accompagnati da un elevato grado di fruibilità turistico-ambientale che diventino patrimonio comune di tutti i cittadini già dalle scuole elementari."

Antonio Scipioni



Condividi

    



Commenta L'Articolo