Feste di Pasqua, ecco dove andare...

 

 

 L'area archeologica di Amiternum, la necropoli di Fossa, le grotte di Stiffe, la tradizionale festa di Paganica. Chi ha deciso di restare in zona, o i turisti che hanno scelto l'Aquilano per trascorrere le festività pasquali, hanno davvero l'imbarazzo della scelta. Sul fronte prettamente religioso, si inizia questa mattina, nella basilica di San Bernardino, con il Pontificale presieduto dall'arcivescovo Giuseppe Petrocchi. Al termine l'arcivescovo impartirà la benedizione papale che reca con sé l'indulgenza plenaria. Chi coltiva interessi archeologici può iniziare il tour dal sito di Amiternum, dove dalle 9 alle 13.30 può visitare i resti dell'Anfiteatro (I secolo d.C.). Soltanto per la giornata di domani, inoltre, sarà possibile visitare anche la necropoli di Fossa (ore 10-13 e 15-18), con le sue 500 tombe risalenti al periodo compreso tra il IX e il I secolo a.C., e i menhir, che hanno fatto guadagnare al sito l'appellativo di "piccola Stonehenge". Sempre a Pasquetta, nell'area pic nic adiacente le Grotte, arrivano i "Falconieri dell'Aquila", con le loro storie d'amore fra uomini e rapaci. Oggi prendono il via anche le feste di Paganica che si concluderanno martedì con la processione al santuario della Madonna d'Appari. Oggi sono in programma diverse funzioni religiose nella Chiesa degli Angeli e nella Basilica di San Giustino. Alle ore 17, alla Villa Comunale, è previsto uno spettacolo di falconeria; alle 21.30 nel Centro parrocchiale, va in scena "Sòcera e Nòra", pièce in dialetto aquilano di Franco Narducci. Dalle 24 Dj Baglioni è il protagonista della notte. A Pasquetta, oltre alla messa e alla processione, alle 20 è in programma l'ostensione delle reliquie di San Giustino alla villa comunale. A seguire lo spettacolo pirotecnico. Alle 21.30, "Le Orme dei Pooh", alla Villa Comunale. Martedì alle 10,30 è prevista la processione fino al santuario della Madonna d'Appari, e alle 16.30 la conferenza di Vincenzo Vivio al centro Civico, sul tema "La Casa del mio ben". Alle 21.30 le note di "Uccio De Santis show" riempiranno la piazza e a mezzanotte, a chiudere, i fuochi d'artificio della ditta Amiconi. Da ieri una delegazione di Rottweil, città gemellata con L'Aquila, è ospite del rione di Sant'Antonio. Gli amici tedeschi resteranno a Paganica fino al 29 marzo. Ad Arischia, infine, a partire dalle 11 di questa mattina, gli alpini distribuiscono piante di mele a bambini e ragazzi, come simbolo di fecondità e rinascita.


 



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