Mamme per L’Aquila fanno pulizia nel parco del castello

 

 

 

 Regola numero uno: “Non usare gli spazi pubblici come se fossero il bagno di casa tua. E se proprio ti scappa la pipì… cerca un bagno vero!”. Regola numero due: “È vietato lasciare in giro rifiuti o gettarli nelle fontane pubbliche, nei tombini o nelle aiuole. Usiamo gli appositi cestini”. Poi, un salto in avanti alle regole, numero 6 e numero 7: “È vietato fumare nei parchi” e “È vietato entrare nel parco con i tacchi”. Sono soltanto alcune delle 10 regole inserite nel decalogo messo a punto dalle mamme dell’associazione “Mamme per L’Aquila” per il “comportamento perfetto” da adottare nei luoghi pubblici, soprattutto quelli destinati ai bambini, come può essere un parco giochi. Munite di tutto l’occorrente e con i figli a seguito, le mamme dell’Aquila (con loro anche il presidente dell’Asm, l’azienda che gestisce i rifiuti urbani, Agostino Del Re, e l’assessore al Verde pubblico, Maurizio Capri) ieri mattina hanno deciso di ripulire il parco giochi del castello, uno dei più belli della città, donato dall’associazione “Forza L’Aquila” per dare ai bambini un parco pieno di giochi fantastici dopo tanti anni dopo il sisma. La giornata è stata dedicata alla pulizia al motto: «Dimostriamo la nostra cura per il parco». Un momento formativo per tanti bambini, che hanno imparato a pulire, ma hanno anche disegnato e letto le regole del buon cittadino, esposte sulla staccionata dell'area pubblica. «Vogliamo insegnare ai nostri bambini come si mantiene il parco», spiega la referente dell’associazione, Valeria Baccante, «la nostra associazione nasce proprio per riqualificare i luoghi pubblici della città. I parchi sono luoghi di associazione e in questo modo noi facciamo educazione civica. Regole che, ovviamente, dobbiamo rispettare anche noi genitori». Caramelle, colori e quaderni e palloncini sono stati regalati da alcuni supermercati aquilani, mentre guanti e rastrelli dall’Asm. L’invito a impegnarsi per la pulizia e la cura ordinaria delle aree verdi è rivolto a tutti i cittadini.
- da Il Centro -
 



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