Bertolaso tra passato e futuro, a SkyTg24: "L'Aquila sta meglio di Roma"

Posted by Antonio Giampaoli | 2016-04-07 | Commenti: 3 | Letto 987878 volte     Image Sample

 

 



Le strade terremotate de L'Aquila, a sette anni esatti da quel terribile sisma che causò la morte di 309 persone, tornano nella campagna elettorale romana. Non solo oggi con la fotografia postata dal candidato sindaco di Forza Italia su Twitter dove Guido Bertolaso, nei panni del capo della Protezione Civile, è stato ritratto a fianco di Gianni Letta e di Silvio Berlusconi, al tempo premier. “Io non dimentico” il commento. E se già la frase “Roma è una città terremotata” aveva suscitato polemiche, Bertolaso ieri è tornato sul punto: “Per certi versi la città terremotata del L'Aquila era in una situazione anche migliore rispetto a quella di Roma perché lì c'è stata coesione sociale e voglia di ripartire e ricostruire la città” ha detto intervistato da SkyTg24 nel corso della trasmissione 'Dentro i fatti con le tie domande”.

“Bertolaso la smetta di fare campagna elettorale sulle spalle dei cittadini dell'Aquila” la reazione del'esponente Pd Stefano Pedica, tra i candidati alle primarie del centrosinistra. “Se proprio ci tiene a continuare a parlare dei terremotati abruzzesi, allora spieghi come mai i balconi delle nuove case antisismiche continuano a cadere. Non si fa sciacallaggio mediatico sui terremotati per qualche voto in più. E' vergognoso continuare a mettere Roma sullo stesso piano dell'Aquila. I cittadini abbruzzesi meritano più rispetto".

Proprio nel corso della trasmissione Tv Bertolaso ha parlato dei processi che lo vedono coinvolto in relazione al terremoto de L'Aquila: “Sono sette anni che aspetto di conoscere una sentenza da parte della magistratura che mi ha messo sotto inchiesta. Io per sei anni e mezzo mi sono messo nelle braccia della magistratura e sono stato zitto, dopodiché quando mi hanno chiesto di candidarmi ho valutato. Se avessi avuto un minimo dubbio sul rischio di essere considerato colpevole non mi sarei mai esposto. Una delle due vicende va in prescrizione a maggio, l'altra a ottobre e ho già detto pubblicamente che rinuncio alla prescrizione" ha spiegato.
“




 



Condividi

    



Commenta L'Articolo