Black Hole Jazz: le vibrazioni dello spazio-tempo TUTTO ESAURITO, MAXISCHERMO ESTERNO ALL’AUDITORIUM

 

 

 

Grande attesa in città per “Black Hole Jazz: le vibrazioni dello spazio-tempo”, in programma per domenica 24 aprile alle ore 21.00 presso l’Auditorium del Parco. In appena cinque giorni dall’apertura della prevendita, il concerto spettacolo di musica e scienza con Paolo Fresu, Gianluca Petrella ed Eugenio Coccia ha già fatto registrare il tutto esaurito.
Alla luce del forte richiamo di pubblico e delle molte richieste arrivate in queste ore, l’evento – organizzato dal Gran Sasso Science Institute e dai Solisti Aquilani – sarà trasmesso in diretta su maxischermo di fronte all’Auditorium, in Viale delle Medaglie d’Oro.
Quanti non fossero riusciti a munirsi per tempo del biglietto di ingresso avranno così la possibilità di seguire lo spettacolo dall’esterno gratuitamente.

Paolo Fresu, tromba. Gianluca Petrella, trombone. Eugenio Coccia, pillole di scienza. Domenica 24 aprile alle 21 presso l’Auditorium del Parco, questo insolito trio scientifico-musicale darà vita al concerto spettacolo “Black Hole Jazz: le vibrazioni dello spazio-tempo”, organizzato dal Gran Sasso Science Institute (GSSI) in collaborazione con i Solisti Aquilani.
I due grandi interpreti del jazz contemporaneo, che tornano all’Aquila per la prima volta dopo la maratona di musica dello scorso 6 settembre, e il direttore del GSSI Eugenio Coccia, scienziato e divulgatore,  collaboreranno a un originale esperimento di contaminazione tra la fisica di frontiera e il potere evocativo della musica.
A fare da trait d’union tra i due universi linguistici sarà il comune esperanto delle vibrazioni. Quelle prodotte nell’aria dalle note degli ottoni, ma anche quelle delle onde gravitazionali generate nel tessuto dello spazio-tempo dallo scontro di due buchi neri, oppure quelle che sono a fondamento della struttura della materia secondo la teoria delle stringhe.



 



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