Domani Finale Nazionale FameLab A Roma

 

 

Comunicare un argomento scientifico in tre minuti: è questa la sfida che FameLab propone a ricercatori, scienziati e studenti universitari che vogliono testare il loro talento di comunicatori. La competizione, che ha respiro internazionale, è stata ideata da Cheltenham Festivals e promossa a livello mondiale – in 28 paesi – dal British Council.FameLab è approdato in Italia nel 2012, grazie alla collaborazione tra British Council Italia e Psiquadro – Perugia Science Fest. Di edizione in edizione, l’iniziativa è cresciuta e ha coinvolto un numero crescente di partner, tra cui l’INAF, l’INFN e l’Agenzia Spaziale Italiana. Ed è proprio la sede dell’ASI (Via del Politecnico snc – Roma) ad ospitare la finale nazionale di FameLab 2016 il 4 maggio. Sono stati ammessi alla finale i concorrenti, in tutto 14, che si sono classificati al primo e al secondo posto nelle selezioni locali tenutesi a Ancona, L’Aquila, Napoli, Padova, Perugia, Torino e Trieste. I finalisti saranno valutati da una giuria di esperti provenienti dal mondo della scienza e della comunicazione. Il vincitore di FameLab Italia 2016 parteciperà alla finale internazionale che si terrà nel giugno prossimo a Cheltenham (Regno Unito). Gli esperti in giuria per la finale italiana di questa edizione sono Quentin Cooper (giornalista freelance, autore e conduttore radiofonico BBC), Marco Cattaneo (Direttore di “Le Scienze”) e Barbara Negri (ASI, Responsabile Unità Esplorazione e Osservazione dell’Universo). L’evento si svolgerà di fronte a quasi 400 ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori e verrà trasmesso in streaming su AsiTV.
 

La selezione a L'Aquila, si è svolta il 16 Marzo, organizzato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso-INFN con la collaborazione del GSSI, dell'azienda biofarmaceutica Dompé, dell’AIF e dell’Associazione Scienza Gran Sasso e il patrocinio del Comune di L’Aquila, e ha visto la partecipazione di 15 candidati.

A presentare le performance dei 15 candidati l’attore Luca Serani che ha intrattenuto il pubblico con ironia e professionalità per tutta la durata della competizione.
La giuria che ha eletto i primi tre classificati era composta dal coordinatore nazionale di FameLab Italia Leonardo Alfonsi, Marco Pallavicini, ordinario di Fisica all’Università di Genova e presidente del Festival della Scienza di Genova, Gaetano D’Anniballe, Biotech Senior Manager Dompé e la giornalista Angela Ciano. La sfida tra i giovani aspiranti vincitori si è svolta sotto l’occhio attento di una rappresentanza di studenti degli Istituti superiori della città, che hanno espresso il loro parere assegnando il premio speciale delle scuole. Nel corso della mattinata, rappresentanti dei LNGS, GSSI e Dompé, hanno affrontato temi come scienza, ricerca e sviluppo presentando le caratteristiche peculiari delle realtà scientifiche del territorio.

La competizione è stata molto combattuta grazie alla qualità di tutte le presentazioni: ad aggiudicarsi il titolo di primo classificato è stato Venkatapathy  Subramanian (India), dottorando in computer science presso il GSSI, che ha colpito la giuria per la sua grande capacità di esposizione e per la sua abilità di trasmettere ottimi contenuti in argomenti scientifici del tutto inusuali.  Da sottolineare che, nonostante il suo intervento fosse in lingua inglese, grazie al suo talento e alla sua originalità Venkatapathy è riuscito ad avere una buona interazione con il pubblico.

La seconda classificata é Benedetta Mancini (Pescara), ricercatrice su farmaci biotecnologici  e produzione di proteine ricombinanti presso l'azienda biofarmaceutica Dompé, che ha esposto argomenti di frontiera con un’ottima capacità espressiva ed un’eccellente capacità di comunicazione.

Lorenzo  Aiello (Roma), dottorando in fisica delle astroparticelle presso il GSSI, con la sua grande chiarezza espositiva e la sua capacità di interazione con il pubblico, oltre ad aggiudicarsi il terzo posto, è stato eletto il “Vincitore per le scuole”.

Alla premiazione hanno preso parte il direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso Stefano Ragazzi, il direttore del Gran Sasso Science Institute Eugenio Coccia, il Drug Discovery Director dell'azienda biofarmaceutica Dompé Andrea Aramini e il vicesindaco dell’Aquila Nicola Trifuoggi.




 



Condividi

    



Commenta L'Articolo