Si spacciano per addetti Inps, pensionato raggirato e derubato

 

 

 

 Un ultraottantenne che abita nel villaggio Map di Onna è stato raggirato e derubato tre giorni fa da sedicenti addetti dell’Inps. All’uomo sarebbe stata portata via una somma di circa 600 euro che gli aveva appena portato il figlio che ha la delega per riscuotere la pensione. I due hanno approfittato del fatto che l’anziano era rimasto momentaneamente solo (il figlio era uscito per lavoro), hanno cominciato a fargli domande sul suo stato di salute e poi, quando si sono accorti che l’uomo aveva la somma di denaro in tasca, fingendo una sorta di visita medica, gli hanno sfilato i soldi. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri della stazione di Paganica. Gli uomini dell’Arma proprio nelle settimane scorse (anche a Onna) avevano fatto degli incontri per mettere in guardia le persone anziane dai malintenzionati. I carabinieri fanno notare che «per prima cosa è importante riconoscere il truffatore. Spesso si legge di vicende legate a truffe per mano di sedicenti operatori di enti che erogano servizi di pubblica utilità o bancari con tesserini falsi che si presentano nelle abitazioni delle vittime sottraendo loro denaro e gioielli. Le aziende o gli enti», sottolineano i carabinieri, «non sono soliti inviare il proprio personale per raccogliere denaro e, nel caso in cui non sia stata pagata regolarmente la bolletta di un’utenza, spediscono una lettera per sollecitare la riscossione». Quindi non fidarsi degli sconosciuti.


 



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