Furti a a Rocca di Cambio, Inflitti 2 anni a un marocchino

 

 

 Accusato di aver messo a segno alcuni colpi nelle abitazioni di Rocca di Cambio, un giovane marocchino, Mostafa Mourattil, è stato condannato a due anni di reclusione (pena sospesa) dal giudice monocratico Giuseppe Grieco al termine dell’udienza di ieri in tribunale. I fatti contestati risalgono al 2014, quando furono segnalati alcuni episodi di furti all’interno delle abitazioni dell’Altopiano delle Rocche. In particolare, l’allarme era scattato nella zona di Rocca di Cambio, dove le scorribande dei malviventi avevano destato un certo allarme sociale. Secondo la ricostruzione dei fatti, erano stati portati via arredi e termosifoni da alcune abitazioni e ad agire era stata una banda. L’unico a essere scoperto e arrestato è stato, per l’appunto, l’imputato comparso ieri di fronte al giudice. Oltre al furto, il giovane è stato condannato anche per aver portato con sé un coltello con una lama di otto centimetri di lunghezza. Nel corso del procedimento l’uomo è stato assistito dagli avvocati Pasquale Motta e Antonello Simone del Foro di Avezzano.
 



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