Il fotografo Roberto Grillo torna in centro storico

 

 

 

Il fotografo Roberto Grillo nel corso di una conferenza stampa, ha raccontato le motivazioni che lo hanno spinto a tornare in centro storico all’Aquila. Il nuovo studio che il fotografo aprirà alla cittadinanza i prossimi 21 e 22 maggio, si trova in corso Vittorio Emanuele II, n. 112/114, all’interno di Palazzo Alessandri.
“Sono consapevole che la mia scelta arriva da un moto irrazionale. Scegliere, oggi, di riaprire in centro storico comporta rischi enormi: palazzi in costruzione, mezzi in transito, operai a lavoro, confusione - ha spiegato ancora Grillo - Nel corso delle mie ricognizioni/incursioni mi sono reso conto che in questi anni, noi aquilani, abbiamo fatto un naturale lavoro di riadattamento all’ambiente. Ed è forse proprio per questo motivo che ho sentito naturalmente impellente il desiderio di tornare”.
Il fotografo Roberto Grillo - classe 1962 e all’attivo 35 anni di intensa attività - ha sviluppato la sua professione secondo più direzioni: reportage, sport, teatro, ritratto, architettura, paesaggio, matrimonio. Il 2012 ha segnato il suo ingresso nel mondo dell’arte contemporanea con l’inizio dell’intima ricerca sulla fotografia miopizzata che gli è valsa, nel 2015, l’ingresso nel Catalogo dell’arte moderna di Giorgio Mondadori.
“Il tempo ‘giusto’ sarebbe stato tra due anni - ha continuato il fotografo - ma ho la necessità di ‘restituire’. Ho ricevuto tanto da questa mia città. Adesso voglio dare, con i miei mezzi e i miei modi, con il mio lavoro in forma strutturata, creando uno spazio che non sia un semplice negozio, ma luogo di confronto culturale, aggregativo ed espositivo”.
E infatti, Roberto Grillo propone il proprio studio come spazio fotografico: studio per la sua attività routinaria, ma anche “cortile d’arte” in cui esporre le sue opere e stimolare presenza e rivitalizzazione dei luoghi. Lo spazio ospiterà anche la produzione migliore del papà di Roberto, il corniciaio Claudio Grillo.
“La mia ricerca - ha sottolineato Grillo - si è conclusa con il miracolo etico di un proprietario che, raccogliendo una mia riflessione pubblica sul caro affitti, ha voluto dimostrarmi il contrario proponendomi un accordo equo”.
Il ringraziamento è, poi, andato agli uffici pubblici che hanno messo a disposizione la loro professionalità con grande abnegazione.
“Come artigiano e cittadino - ha concluso - resto in attesa della legge sugli incentivi al rientro in centro storico”.
Intanto fervono i preparativi per la due giorni inaugurale, prevista per sabato e domenica, aperta a tutta la città.



 



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