A Fonte Cerreto Gustavo Thoeni suggella l’iniziativa: Giusto pagare i soccorsi per imperizia

 

 

«La Regione Abruzzo fa bene ad insistere e a portare avanti questa proposta , che gli amanti della montagna non possono non condividere e che è già in vigore in diverse regioni, ma solo nel Nord. È bene che sia previsto il pagamento in caso di mancata necessità dell’intervento: non è possibile mettere a repentaglio la vita dei soccorritori, e la propria, per imprudenza». Arriva da uno che se ne intende, dal quattro volte campione del mondo di sci alpino, nonché campione olimpico, Gustavo Thoeni la “benedizione” del progetto di legge regionale sulla montagna e che la maggioranza di centrosinistra sta portando avanti in consiglio regionale. La legge oltre a promuovere e valorizzare il patrimonio di sentieri e itinerari, puntando sulla formazione e l'informazione anche per un uso e una fruizione più consapevole, prevede la compartecipazione alle spese di soccorso, da parte degli utenti, in caso di imperizia. Vale a dire, tutti coloro che malagauratamente saranno salvati in montagna, nel caso in cui venisse accertato che le condizioni di insicurezza siano derivate da negligenza ed imperizia, dovranno ncontribuire alle spese di impiego dei mezzi di soccorso come ad esempio l’elicottero. Gustavo Thoeni, testimonial d’eccezione alla presentazione dell’iniziativa andata in onda all'Hotel Cristallo a Fonte Cerreto (Assergi), ha condivisio la proposta di legge istitutiva della Rete escursionistica alpinistica speleologica torrentistica Abruzzo (Reasta), che porta la firma dei consiglieri regionali del Pd, presidenti della II e IV Commissione, Pierpaolo Pietrucci e Luciano Monticelli. Il progetto prevede in questo caso la creazione di un archivio che censisca la Reasta, il patrimonio di sentieri, percorsi, vie ferrate e di arrampicata, tratturi, itinerari free ride, piste ciclabili e di mountain bike e altri che consentono attività escursionistiche, alpinistiche, speleologiche e torrentistiche. L'aggiornamento e il monitoraggio dell'archivio spetterà al Coordinamento tecnico regionale a cui prenderanno parte i Collegi regionali delle guide alpine guidati da Agostino Cittadini, dei maestri di sci (rappresentati da Luigi Faccia), delle guide speleologiche e il Gruppo regionale del Club Alpino italiano (Cai). Si prevede inizialmente uno stanziamento di 350mila euro. «Abbiamo fatto quello di cui aveva bisogno la montagna abruzzese, abbiamo colmato delle lacune e fatto sistema», commentano Pietrucci e Monticelli.

 



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