Scienza e giochi ai Laboratori del Gran Sasso per soddisfare il pubblico di ogni età

 

 

 

 

 

Grande partecipazione per l’attesissima manifestazione “Open Day 2016” che si è svolta ieri ad Assergi presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN in collaborazione con l'Associazione per l'Insegnamento della Fisica AIF.

Un’occasione per i bambini per sperimentare in prima persona, liberi di giocare e socializzare in un ambiente allegro e ricco di stimoli.
Stuzzicante come sempre il programma della grande festa abruzzese della scienza, una ghiotta occasione per imparare la fisica in modo divertente, in compagnia dei docenti dell’AIF e dei ricercatori dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso e per conoscere le meraviglie della fauna e della flora del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Grande entusiasmo alla premiazione del concorso «Anch'io Scienziato» cui hanno partecipato oltre 1000 studenti delle scuole abruzzesi.
Nel corso della mattinata e del pomeriggio, diverse conferenze e spettacoli si sono tenuti nelle sale dei Laboratori esterni:
LE AURORE POLARI: LA STORIA DI UN FENOMENO STRAORDINARIO"
uno dei più affascinanti spettacoli naturali. Per migliaia di anni le popolazioni del nord si sono stupite alla vista di questo fenomeno, che è presente nella mitologia di molte culture. Oggi sappiamo che le Aurore sono collegate con l’attività solare e con la precipitazione di particelle cariche attraverso l’atmosfera.
Patrizia FRANCIA - Dip. Scienze Fisiche e Chimiche - Università dell'Aquila

 

"MESSAGGERI DELL'UNIVERSO"
Per molti secoli l’uomo ha osservato e studiato l’Universo sfruttando solamente la luminosità delle stelle, ha poi imparato a usare anche altre frequenze dello spettro elettromagnetico, come gli infrarossi, i raggi X o i raggi gamma. Più di recente abbiamo assistito alla nascita dell’astronomia neutrinica, e ora finalmente sono state rivelate anche le onde gravitazionali. Abbiamo quindi strumenti diversi e complementari per leggere l’universo in cui siamo immersi.
Lucia VOTANO - Laboratori Nazionali di Frascati


"GLI ASTEROIDI VICINI ALLA TERRA: COSA STIAMO FACENDO PER NON FINIRE COME I DINOSAURI" - Conferenza
Ogni giorno vengono scoperti nuovi asteroidi che passano vicino al nostro pianeta. Ce ne sono di varie dimensioni, da parecchi chilometri a pochi metri, e viaggiano tutti a velocità elevatissime. Alcuni di essi potrebbero in futuro passarci molto vicini e colpire il nostro pianeta come è successo molte volte in passato. Cosa succederebbe in caso di un impatto? Possiamo saperlo in anticipo? E soprattutto, possiamo fare qualcosa?
Marco MICHELI - Ricercatore European Space Agency – Frascati

 

"L'ONDA DEL SECOLO"
La ricerca delle onde gravitazionali raccontata da uno dei protagonisti.
Eugenio COCCIA - Direttore del Gran Sasso Science Institute – L’Aquila

 

"MARTE, COSÌ VICINI COSÌ LONTANI"
Marte è il pianeta alieno per eccellenza. Da sempre è il luogo per antonomasia dei racconti di fantascienza (quando mai gli alieni non erano marziani?) e oggetto del desiderio dell'esplorazione umana. Ma quali sono le reali caratteristiche del pianeta rosso? E' davvero così simile alla Terra? E' vero o no che le sonde che lo hanno esplorato hanno trovato l'acqua? Potrebbe esistere, o essere esistita, la vita su Marte magari in forme molto semplici come i batteri? L'incontro ha cercato di rispondere a queste e altre domande proprio nel periodo in cui il pianeta rosso si trova nel punto più vicino alla Terra degli ultimi due anni.
Dott. Walter RIVA - Direttore dell'Osservatorio Astronomico del Righi - Genova

 

Molto visitato lo stand dei "ROBOT DI TERRA E VOLANTI" organizzato da Marco Tobia dei LNGS, con la straordinaria partecipazione del Com. Mauro Di Palma  (Pilota Istruttore elicotteri) e il suo collaboratore Pio Elia.

Come sempre, la visita ai Laboratori sotterranei ha fatto registrare il tutto esaurito così come la prenotazione per la visita al planetario installato presso i Laboratori Esterni.
Inoltre, i visitatori hanno avuto la possibilità di visitare la sala espositiva dei Laboratori con il rivelatore di raggi cosmici e l’officina meccanica dei LNGS dove sono stati guidati tra macchine e strumenti di lavorazione meccanica di precisione, le moderne stampanti 3D e le attività di “fisica all’aperto” con dimostrazioni e piccoli esperimenti per comprendere meglio le leggi della fisica ed il mondo che ci circonda.
L’Open Day 2016 è stata una giornata di scienza e di condivisione, un modo per imparare divertendosi e di interrogarsi sui grandi temi irrisolti dell’Universo con spirito di curiosità e passione proprio degli adulti, dei ragazzi e, soprattutto, dei bambini.

 



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