CACCIA CON IL CANE DA FERMA: ALBERTO SGAMBATI - UN AQUILANO ALLA FINALE NAZIONALE

 

 

 

Sarà Alberto Sgambati, noto magistrato, l’unico aquilano a rappresentare il capoluogo abruzzese nella finale nazionale del Sant’Uberto a Squadre, in programma a Perugia il prossimo 18 e 19 giugno. Sgambati, insieme ai compagni di squadra Giuseppe Savini ed Elio D’Onofrio, si è aggiudicato la semifinale regionale Abruzzo, svoltasi l’altra domenica a Pian di Cascina, nel comune di Cagnano Amiterno, uno degli scenari più suggestivi e famosi del centro Italia per gli appassionati di caccia con il cane da ferma. Ben nove le squadre iscritte alla prova regionale, che metteva in palio due biglietti di accesso alla finalissima in Umbria. Alla fine dei turni, i giudici Gaetano Bronzi, Giangiacomo Giustino e Giampaolo Ottavio, coadiuvati dal delegato federale Francesco Petrella, non hanno avuto dubbi nell’assegnare il primo posto con 181 punti alla squadra di Sgambati, che ha preceduto un equipaggio proveniente interamente da Chieti.

Al di là delle prestazioni tecniche, comunque valide ed interessanti, quel che ha davvero trionfato è stato l’atteggiamento di cortesia e sportività tra tutti i concorrenti, che si sono dimostrati veri appassionati cinofili e non hanno lesinato complimenti reciproci, consapevoli del fatto che, proprio come a caccia, anche nelle prove cinofile occorrono preparazione, competenza, senso del selvatico ma anche il famoso “fattore c”, senza il quale non si va da nessuna parte. Al termine dei turni, pertanto, sorrisi e strette di mano e poi a pranzo tutti insieme a “Il Giardino”, spettacolare struttura ricettiva di Cagnano che ha saputo proporre piatti eccezionali abbinati alla cortesia e all’ospitalità tipicamente abruzzesi. Insomma, una festa di amicizia e cinofilia.

“Sono soddisfatto per la riuscita della manifestazione, che ci ha dato modo di osservare ottimi ausiliari in mano a conduttori appassionati e competenti”, le parole del presidente provinciale di Federcaccia L’Aquila Giovanni Vicentini, “segno che la cinofilia abruzzese è in crescita e gode di buona salute. Ringrazio, anche a nome di Federcaccia Abruzzo, tutti i concorrenti, i giudici, i posatori e il delegato federale per l’impegno e la partecipazione. Ai qualificati, infine, giungano i nostri complimenti e i migliori in bocca al lupo per il campionato italiano, nel quale sono chiamati a rappresentare la nostra regione”.


 



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