Era stata investita da una fiammata del fornello, muore per le ustioni

 

 

 

 Lo scorso 4 giugno era rimasta vittima di un incidente domestico, dopo essere stata investita da una fiamma di ritorno partita da un fornello. Dopo 21 giorni di agonia si è spenta nel reparto grandi ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma, Anna Davio, 80 anni, residente all’Aquila. Dopo l’incidente la donna era stata trasportata all’ospedale dell’Aquila, ma i medici del pronto soccorso, dopo le prime cure, ne avevano deciso il trasferimento nella struttura ospedaliera della Capitale, più attrezzata per trattare casi di ustione. Era stata compagna di degenza di Isabella Andreassi, mamma del sindaco di Villa Sant’Angelo, deceduta alcuni giorni fa dopo un analogo incidente. Purtroppo ieri notte il quadro clinico, già molto compromesso anche per via dell’età avanzata, si è aggravato e la donna ha cessato di vivere. A nulla sono servite le cure dei medici che hanno tentato in tutti i modi di strapparla alla morte. Anna Davio era la vedova dell’ex assessore comunale Romano Fantasia, socialista, scomparso nel 1999, che durante la giunta Lombardi aveva ricevuto la delega alla materia urbanistica. La coppia aveva avuto una figlia. La salma della donna è stata portata all’istituto di medicina legale dell’Università di Tor Vergata, dove si trova a disposizione per tutti gli accertamenti che la magistratura vorrà disporre. Per le esequie non è stata ancora stabilita una data certa, ma da quanto si è appreso i funerali potrebbero essere celebrati martedì prossimo, all’Aquila, dove la donna, originaria del Nord Italia, viveva da moltissimi anni. Fermo restando il nulla osta da parte del magistrato.


 



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