Paganica invita la comunità alla scampagnata presso la Chiesa di San Pietro al Morrone

 

 

Sabato 2 luglio 2016 Paganica (L’Aquila)
La parrocchia Santa Maria Assunta in Paganica invita la comunità a partecipare alla ”scampagnata” presso la Chiesa di San Pietro al Morrone
Programma
Ore 9,30 – Partenza dalla fontana di Sant’Antonio in Paganica e, salendo per l’antica strada di Pescomaggiore, si giungerà in meno di un’ora di cammino, alla Chiesetta di San Pietro al Morrone. Ore 11 Celebrazione della Santa Messa dal Parroco di Paganica Don Dionisio Rodriquez. Dopo la Santa Messa i partecipanti si trasferiranno alla vicina sorgente di “Forma” per degustare il pranzo preparato da Matteo.
La tradizione
Questa tradizione popolare viene da molto lontano, già quando la Chiesetta (sec XII) era dedicata a San Petri ad Marginem, ogni anno fedelmente i paqanichesi riproponevano la festa per il 29 giugno. Nel maggio del 1313 dopo la canonizzazione di San Pietro al Morrone la Chiesetta fu ri - denominata al Santo Eremita. Da mons. Luigi Filippi “… vi si celebra la Messa una volta all’anno, in questa chiesetta è eretto il semplice Beneficio sotto il nome di San Pietro al Morrone”. Mons. Orlando Antonini, nel suo libro “ Chiese ex moenia del Comune dell’Aquila” (2012) scrive “Chiesa di San Pietro Celestino” di stile romanico, origini longobarde, monoaula. Conserva parte dell’involucro absidale rettangolare ascrivibile al sec. XII per essere contesto nell’inconfondibile perfetto apparecchio “benedettino” di pietre conce. All’interno, affrescatura medioevale tre-quattrocentesca di Madonna con Bambino e San Pietro Apostolo sulla parete di fondo, sull’altare immagine seicentesca di San Pietro Celestino sul cui antipendio appare di nuovo dipinto un San Pietro Apostolo, con San Giovanni Battista e ai lati lo stemma gentilizio dei committenti. La chiesetta, a sette anni dal terremoto, non ha avuto nessun intervento per la messa in sicurezza, mentre le crepe si allargano di anno in anno e la parete di monte che ha riportato uno “spaciamento” rischia di crollare. Anche quest’anno il 23 agosto, inizio delle celebrazioni della Perdonanza Celestiniana, il Fuoco del Morrone sosterà al piccolo Tempio. La fiaccola sarà portata sin dall’ingresso del paese, dagli atleti della “Corsa del Cappello”.


 



Condividi

    



Commenta L'Articolo