Riunione commissione territorio - da smantellare 3.500 “casette” provvisorie

 

 

 

A Sono 3.500 le casette provvisorie costruite dopo il sisma che risultano completamente abusive e che vanno quindi smantellate. Ma il loro censimento aereo risale ormai al 2012. Tra queste, anche le 25 realizzate su aree a forte rischio idrogeologico che, in base a un’ordinanza del 2011, andavano già demolite. A rallentare i tempi sono i ricorsi presentati al Tar dai proprietari. Ci sono poi 1200 strutture in regola con la delibera 58 – quella che ha autorizzato la costruzione delle casette di legno – ma che comunque restano provvisorie e quindi, una volta che gli inquilini hanno avuto riparata l’abitazione principale, devono essere smantellate. A fare il punto, sui numeri di una delle vicende post-terremoto che ancora non trova soluzione, è stata la commissione Territorio, convocata dal presidente Enrico Perilli su richiesta del consigliere comunale Roberto Tinari. I dati sono stati forniti dal vicesindaco Nicola Trifuoggi, che ha anche sottolineato la difficoltà nell’affidare le dovute verifiche, a causa della carenza di personale nell’ambito della polizia municipale. Il consiglio comunale, su questa problematica, appare spaccato, tra chi è favorevole a una sorta di mega sanatoria e chi invece vuole che la legge venga applicata e che quindi si proceda con le demolizioni. Sarà complicato venirne a capo.
- da Il Centro -

 



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