Sara Scipioni, giovane aquilana rimasta per due ore sotto le macerie durante il terremoto del 6 aprile 2009, interpreterà il ruolo della Madonna nella sacra rappresentazione del 26 dicembre a Camarda.

“È una gioia doppia per noi- spiega il padre, Dino Scipioni, organizzatore dell’ evento e socio fondatore dell’ associazione culturale ‘Il treo’ - perché dopo i tragici momenti passati, Sara può vivere un’esperienza di forte significato, vestendo i panni di Maria”.

“Mia figlia è rimasta sotto le macerie per due ore, fino a quando dei giovani ragazzi di Camarda l’hanno tratta in salvo – continua – poi è stata ricoverata all’ ospedale di Cassino per 15 giorni”.

La rappresentazione, giunta alla sua ventiduesima edizione, conta sessanta partecipanti, e assume un significato particolare perché si terrà nella zona antica del paese, l’anno scorso, invece, ci fece vicino la tendopoli.

“La rappresentazione comincerà alle 18, dopo ci si potrà riscaldare con del vino caldo e si potranno assaporare i piatti tipici abruzzesi come pizze fritte, fagioli e cotiche e ‘gli titolegli’pasto dei pastori fatto di acqua e farina e condito con il guanciale”