Carozze e cavalli in festival, grande entusiasmo al parco del Castello

Posted by Antonio Giampaoli | 2016-07-19 | Commenti: 3 | Letto 988637 volte     Image Sample

 

 

Grande successo per la manifestazione Carozze e cavalli in festival che si è svolta nello scorso week end al parco del Castello. Oltre cinquemila persone, hanno assistito alla due giorni di spettacoli e al convegno organizzato dall'associazione Il vaso di Pandora che donerà il ricavato della manifestazione al corso di ippoterapia riservato ai disabili.
«Ogni anno organizziamo un appuntamento - afferma Antonia Emiliani presidente de Il vaso di Pandora - per cercare di sostenere un'associazione che offre il suo tempo per il bene delle persone. Noi siamo molto sensibili al sociale. Quest'anno abbiamo conosciuto il corso di ippoterapia e quindi abbiamo costruito questa l'iniziativa. Siamo contenti che la nostra idea sia piaciuta, visto che è stata inserita nelle manifestazioni nazionali equestri». Poi l'Emiliani ha voluto ringraziare «le forze dell'ordine e il questore Alfonso Terribile che è stato sempre presente sabato e domenica. Un plauso anche a Laura Caliendo di OroArt che ha realizzato la targa donata alla fanfara a cavallo della polizia. Un altro grazie agli sbandieratori Città dell'Aquila, ai falconieri, ai clown dell'associazione Batticuore e a tutti quelli che hanno partecipato e che hanno permesso al nostro evento di avere dei buoni risultati».
Ora si organizzerà probabilmente una conviviale per la vendita dei quadri realizzati proprio lo scorso week end, con il ricavato offerto al corso di ippoterapia. «È stato molto interessante poi - conclude l'Emiliani - il convegno che si è svolto sabato all'auditorium del Parco al quale hanno partecipato i medici Camilla Franchi, Luigi Di Filippo e Stefania Conti della Asl numero 1 nonché l'ippoterapeuta Giocondo Perilli che svolge la sua attività nel maneggio Saint Just di Paganica. Sono stati discussi temi molto importanti e quali benefici ci sono grazie all'ippoterapia». Il dottor Perilli conclude affermando che «l'ippoterapia è importante non solo per i disabili, ma per tutti. Ad esempio l'ansia si può curare anche attraverso una passeggiata con il cavallo».


 



Condividi

    



Commenta L'Articolo