Polonia, i giovani aquilani sfilano alla “Marcia per la vita”

 

 

di Luca Capannolo* La seconda giornata dei ragazzi aquilani in Polonia per la Gmg si è aperta molto presto con la celebrazione delle lodi comuni in chiesa, alle quali hanno partecipato tutte le famiglie ospitanti. Dopo le ultime direttive organizzative sulla giornata, la comitiva si è ritrovata tutta in città per un momento di fraternità molto particolare: i nostri ragazzi, insieme ad altri giovani partecipanti di tutto il mondo, sono stati impegnati nelle realizzazione di un murale in cui tutti i paesi stranieri presenti a Zielona Gora hanno avuto uno spazio dove poter testimoniare il loro passaggio con creatività e allegria. Alla realizzazione non si è sottratto neanche un giovane aquilano, suore comprese. Successivamente è cominciato il tour turistico nel centro storico, organizzato e diretto dai giovani di Zielona Gora. La concattecrale, la chiesa della Madonna Nera, i viali del centro e il giardino botanico sono stati i luoghi più visitati dai ragazzi e puntualmente immortalati in numerosi selfie di gruppo con gli altri partecipanti alla Gmg. Calorosa e festosa è stata l’accoglienza della gente incontrata per strada, che si è offerta sempre e dovunque di pagare bibite e gelati per i giovani italiani. Il pomeriggio è stato invece animato dal concerto gospel di Natalia Niemen, una giovane cantante pop famosa in tutto l’Est Europa per le sue canzoni a carattere religioso. Al concerto erano presenti tutte le comunità Gmg di Zielona Gora e, oltre ai più numerosi gruppi di italiani e francesi, bisogna ricordare coloro che sono arrivati da più lontano, ovvero i ragazzi cubani, le due giovani dell’Ecuador e i colombiani. È stata una festa molto partecipata e animata, tutti hanno ballato e cantato insieme vivendo un’esperienza di vera fraternità e amicizia. Preziosa è stata anche la presenza dei vescovi di Zielona Gora, Tadeusz Litynski e l’emerito Adam Diczkowski, e del vescovo di Chalons en Champagne, François Touvet, che ha accompagnato i giovani francesi. Al concerto è seguita la marcia per la vita, dove hanno avuto modo di sfilare anche i nostri giovani aquilani. La marcia poi è finita nella chiesa del Salvatore, una funzione celebrata dai vescovi presenti e da tutti i sacerdoti della città. «Cari giovani, rimanete fermi in Cristo», ha ricordato il vescovo Tadeusz durante l’omelia. «Lui sarà sempre al vostro fianco e vi guiderà nella vita». *componente delegazione


 



Condividi

    



Commenta L'Articolo