Racconto della biodiversità-Nuovi abitanti sull'Appennino

 

 

Scoperte nuove specie e confermati gli effetti dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi di montagna: sono i risultati del "Racconto della biodiversità dell'Appennino", 5 giorni durante i quali ricercatori ecologi e appassionati hanno percorso a piedi 45 km sulle montagne d'Abruzzo. Scoperta la presenza del coleottero Rosalia alpina, raro e protetto dalla Direttiva Habitat dell'Unione Europea, e della rarissima specie vegetale Monenes uniflora, famiglia delle Pirolacee. Ulteriori 4 specie osservate, provenienti da quote minori, stanno invadendo le praterie di altitudine, a conferma della tendenza all'adattamento all'aridità delle comunità vegetali d'alta quota, con diminuzione delle rare specie adattate ai climi più freddi. L'attività di osservazione ha riguardato i Parchi nazionali Gran Sasso-Monti della Laga e Majella e il regionale Sirente-Velino, le Riserve statali Monte Velino, Valle dell'Orfento, Lama Bianca e la regionale Montagne della Duchessa.



 



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