Bus TUA malmessi, intervenga il prefetto

 

 

 Un mezzo di linea della società Tua, in servizio all’Aquila, è finito fuori strada per un improvviso blocco del piantone di guida. L’incidente è accaduto a pochi giorni di distanza da un altro guasto che ha dell’incredibile. Infatti, nessuno è riuscito ancora a spiegare perché le ruote gemellari di sinistra, complete di semiasse, di un altro mezzo della Tua sempre in servizio di linea nell’aquilano, siano fuoriuscite finendo sulla corsia opposta. «Fortunatamente», afferma il segretario della Faisa regionale, Luciano Lizzi, che ha chiesto l’intervento del prefetto, «nessuno proveniva nel senso di marcia opposto, e la perizia del conducente ha permesso di mantenere il mezzo sulla corsia. Il caso ha voluto che l’autobus, in normale servizio di linea, stranamente non portasse passeggeri. I fortunati che non hanno preso il pullman delle 14.35 dall’Aquila a Marana di Montereale possono brindare alla dea fortuna». Per Lizzi, «tutta la Società versa in una seria difficoltà per il parco macchine a cui nessuno, ad oggi, dà una risposta efficace. Posso garantire che nei 30 anni della mia attività nei trasporti regionali, mai ho assistito a tale degrado, mai sono accaduti fatti di questo genere e mai la proprietà ha opposto tale silenzio alle richieste dei lavoratori che rivendicano il diritto alla sicurezza sul lavoro». Probabile che a settembre venga proclamato lo sciopero. «Sarà richiesta, appena possibile, l’attivazione del tavolo di raffreddamento alla prefettura per stimolare la proprietà ad investire in materiale rotabile e risorse umane indispensabili a garantire la sicurezza di viaggiatori e lavoratori.

 



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