Gli abitanti di Filetto vogliono la chiave del rifugio della piana di fugno

 

 

 

L’amministrazione dei beni di uso civico di Filetto chiede al Comune le chiavi del rifugio montano nella Piana di Fugno, che anche d’estate resta chiuso. Lo rende noto Giovanni Altobelli, di Filetto. «Nel 1973», afferma, «fu costruito, da parte del ministero dell’Agricoltura e foreste, un rifugio montano nella Piana di Fugno, a uso degli abitanti di Filetto. Consegnato al Comune dell’Aquila, per lungo tempo è rimasto in situazione di degrado e di abbandono, e solo grazie alla sensibilità e all’altruismo dei cittadini di Filetto si sono scongiurate situazioni peggiori. Dietro sollecito del centro sociale di Filetto, nell’anno 2011 il settore ambiente, spese 5mila euro – ricavati dalla vendita del legnatico agli stessi cittadini di Filetto – per posare la guaina bituminosa sul tetto, sistemare tre finestre e una porta d’ingresso semiblindate. I lavori furono eseguiti da parte dell’Acf di Assergi. Sebbene sia stata ormai costituita l’amministrazione separata dei beni di uso civico di Filetto, e nonostante i numerosi solleciti indirizzati al Comune, a tutt’oggi, le chiavi del rifugio non vengono ancora consegnate».

 



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