Cucina a fuoco a Paganica, anziano di 80 anni salvato dai vicini

 

 

 Voleva fare il brodo, e aveva messo un pentolino a bollire sul fuoco con acqua, carne, e le solite erbette. Per ingannare il tempo ha acceso il televisore e, dopo un po’, si è dimenticato di aver acceso il gas e si è messo a dormire. Lo hanno svegliato i soccorritori, per tirarlo fuori da quello che rischiava di trasformarsi in un rogo di proporzioni ben più ampie. Deve probabilmente la vita a Fabio Giurina, che a quell’ora era in giro col suo cane, l’anziano residente di un appartamento del Progetto Case di Paganica 2, salvato dall’incendio che ha distrutto la cucina. Era quasi mezzanotte quando Giurina, di ritorno dalla consueta passeggiata col cane, ha sentito l’odore acre, inconfondibile, di bruciato. Seguendo la scia olfattiva, l’uomo si è presto reso conto anche del fumo che fuoriusciva dall’appartamento. Nel frattempo anche altri condòmini si erano svegliati, sempre a causa della puzza di plastica bruciata. Insieme hanno deciso di intervenire, in attesa che arrivassero i vigili del fuoco dell’Aquila, giunti sul posto con l’autobotte. Di lì a poco è giunta anche una pattuglia della polizia. All’interno dell’alloggio l’anziano, 80 anni, dormiva senza essersi reso conto di nulla, tantomeno di essere stato a un passo dalla catastrofe. Nell’appartamento, infatti, era presente anche una bombola del gas. Se il calore dell’incendio l’avesse raggiunta, e sarebbe accaduto se gli altri inquilini non fossero intervenuti in tempo, si sarebbe verificata una deflagrazione, con conseguenze terribili. Giurina, e un altro residente del Progetto Case, hanno capito immediatamente la gravità della situazione, anche perché entrambi sono volontari di protezione civile, addestrati a intervenire in caso di eventi di questo tipo. Dopo aver tirato fuori l’anziano dall’alloggio, i due hanno fatto sgomberare la palazzina, e hanno provveduto a staccare i tubi del gas, proprio per evitare guai ben più seri. Quando sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, la situazione, tuttavia, non era ancora del tutto sotto controllo. I vigili hanno spento le fiamme in cucina, assicurandosi di aver soffocato ogni più piccolo focolaio. A fiamme spente è stato possibile fare una valutazione dei danni, che sono notevoli per quanto riguarda la cucina dell’alloggio andato a fuoco, che dovrà essere sostituita completamente. L’appartamento è affumicato ma non inagibile, per cui una bella imbiancata dovrebbe bastare a ripristinare le pareti. Alla fine tutti hanno potuto fare ritorno a casa, compreso l’anziano distratto al quale, molto probabilmente, la voglia di brodo è passata.
- da Il Centro -

 



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