Nei boschi di Tornimparte trovato un porcino gigante

 

 

 

Un “peso massimo” di un chilo e 200 grammi, un gigante rispetto agli esemplari ordinari che si solito non superano i 2-300 grammi. È il porcino trovato nei boschi vicino Tornimparte, e sottoposto alla consulenza del servizio micologico della Asl, situato ad Avezzano, in via Monte Velino. Imbattutosi nel mastodontico porcino estivo, il fortunato cercatore di funghi, superato l’iniziale sbigottimento misto a grande soddisfazione, lo ha sottoposto all’attenzione dello specialista Asl, Stefano Maggi, che da giugno esamina i funghi raccolti nei prati e ne stabilisce la commestibilità a titolo gratuito (e lo farà fino al 28 novembre prossimo). Nella circostanza, tuttavia, il ricorso all’esperto è servito non a capire se l’esemplare fosse o meno commestibile, bensì ad avere notizie minuziose sulla classificazione scientifica. Il mega esemplare di porcino estivo, rinvenuto nei pressi di Tornimparte appartiene al genere Boletus della specie aestivalis. Disponeva di un “ombrello” del diametro di 40 centimetri (gli equivalenti di normali dimensioni non arrivano ai 20) e aveva un peso circa 4 volte superiore ai suoi comuni “fratelli” di famiglia. Nella circostanza, quindi, il servizio micologico riavviato dalla Asl ha svolto anche una funzione di informazione sui dettagli e sulla nomenclatura del fungo. Un aspetto divulgativo che può contribuire a migliorare la conoscenza dei funghi .

 



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