44ENNE DELL'AQUILA ARRESTATO PER MALTRATTAMENTO ALLA MOGLIE INVALIDA

 

 

 

 

L’aquilano Z. M. classe 1972  è stato arrestato per maltrattamenti alla convivente con la quale ha tre figli di 12, 5 e 2 anni. L'arresto è stato eseguito dai carabinieri della Stazione di Paganica, diretti dal maresciallo Nunzio Gentile insieme ai colleghi del Radiomobile di L’Aquila.


Da lungo tempo, la convivenza era risultata impossibile, e numerosi di recente erano stati i maltrattamenti e le vessazioni subite dalla donna, durante i quali pativa pesanti umiliazioni morali e fisiche.

Le aggressioni, poste in essere anche con pugni al volto, fino ad ora, non erano mai state denunciate dalla donna.

L’ennesimo atto di violenza è avvenuto nell’occasione dell’arresto.

I militari giunti nei pressi dell’abitazione su richiesta della convivente, invalida al 100% e ridotta sulla sedia a rotelle, hanno accertato che il compagno poco prima, per futili motivi, al culmine dell’ennesima lite, aveva preso in braccio il figlio di 5 anni che si trovava sul divano e aveva minacciato di lanciarlo fuori dalla porta-finestra della cucina, per il solo fatto che il bambino piangeva troppo e non lo lasciava riposare, desistendo poi dall’intento solo grazie all’intervento della donna che lo scongiurava di non dare seguito all’insano gesto.

La donna in evidente stato di agitazione, ormai allo strenuo e stanca delle vessazioni subite, ha deciso di parlare con i militari, denunciando anche altri episodi pregressi di lesioni subite negli ultimi due mesi; episodi durante i quali spesso l’uomo rivolgeva chiare minacce di morte sia verso la convivente che verso i figli.

L’abitazione, a Coppito, mostra inoltre evidenti danni a due porte interne e a diverse suppellettili, danneggiate dall’arrestato in preda al suo stato d’ira durante la lite.

L’intero racconto della donna è stato puntualmente riscontrato dai carabinieri, che hanno dichiarato subito l’uomo in stato di arresto.



 



Condividi

    



Commenta L'Articolo