Il gruppo Borghi D'Abruzzo fa tappa a Tocco Casauria, tra arte e specialità

 

 

 

 

 

Dal virtuale al reale, destinazione Tocco. È qui che ieri si sono ritrovati faccia a faccia più di 70 componenti del Gruppo virtuale dei Borghi d’Abruzzo, come si definiscono su Facebook. Un gruppo composito, che opera nella regione e che annovera oltre 18 mila 500 iscritti che visitano periodicamente piccoli borghi abruzzesi, per scoprirne i segreti, la storia, i tesori di arte e cultura e poi pubblicarli instancabilmente sulla pagina social per farne tutti partecipi.

Sono volontari, amanti della propria terra e delle proprie radici. A Tocco sono stati accolti con calore. Gli onori di casa oltre al sindaco Riziero Zaccagnini e al consigliere Vitttorio Tarquinio, li hanno fatti il responsabile del programma di visita Mario Di Curzio e la guida turistica Nicolino Guardiani che, in particolare, ha intrattenuto il gruppo sulla storia dell'antico Castello. Hanno ripercorso anche il tragitto della mostra itinerante all’aperto delle opere di Michetti, visitato le chiese, le mostre del ferro battuto di Francesco Sonsini e della pietra intagliata di Arcangelo Carbone e sostato a lungo nel convento dell’Osservanza. Hanno potuto gustare poi i prodotti locali, con l’olio toccolano in testa, lo spumante di Fausto Zazzara e i cibi della Corte del Tempo. Il gruppo non ha sede, o meglio, il social è il riferimento. Ci sono quattro referenti per l’Abruzzo, uno per provincia: Raffaele Di Loreto per Pescara, Antonio Pattuglia per L’Aquila, Raffaele Pavone per Teramo e Carmela Lina D’Ottavio per Chieti. Oltre a curare la cronaca delle loro incursioni nei centri storici
su Facebook, gestiscono anche pagine dedicate alla cucina abruzzese con Rita Petrucci e Rosella Rapattoni, alla cultura con Nicola Morlupo, Nicola De Camillis Baiocchi e Raffaele Pavoni e alla piattaforma virtuale con Wilma Guetti.
- da Il Centro -



 



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