Cento migranti in Abruzzo dei mille sbarcati a Salerno

 

 

 

Sono 983 i migranti sbarcati ieri al Molo Manfredi di Salerno dalla nave norvegese Siem Pilot. Tra di loro una ragazza di vent'anni, proveniente dall'Eritrea, recuperata già cadavere su un barcone. Con lei nessun parente o amico. Cinquecento di loro rimarranno in Campania - di cui cento in provincia di Salerno - cento andranno in Emilia Romagna, cento in Piemonte, cento in Abruzzo (25 ogni provincia), cinquanta in Toscana e altrettanti in Molise, Marche, Basilicata. Quasi tutti scalzi, affamati e senza nessun oggetto. Al momento sono stati segnalati solo alcuni casi di scabbia, ma nessuna emergenza sanitaria rilevante. 806 gli uomini presenti a bordo, 47 donne e 133 minori di cui moltissimi non accompagnati provenienti da Eritrea, Costa d'Avorio, Pakistan, Marocco, Ghana, Gambia, Senegal, Tunisia, Siria, Etiopia, Sudan, Nigeria, Bangladesh, Guinea, Libia, Mali. «La macchina dell'accoglienza - ha spiegato il prefetto Salvatore Malfi - è ormai collaudata. Garantiamo contemporaneamente accoglienza e sicurezza. È necessaria una distribuzione quanto più equa possibile per consentire a tutti i nostri concittadini di vivere con serenità questo fenomeno che ormai è strutturale e che continuerà nel tempo».


 



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