Prima neve sul Gran Sasso, iniziati i lavori al Rifugio Campo Imperatore e i collaudi degli impianti

 

 

 

 Primi fiocchi bianchi sulla stazione di Campo Imperatore. Dopo la spolverata che ha imbiancato le cime, ieri la neve è arrivata anche a quote più basse, nella zona degli impianti sciistici. Ci si prepara alla nuova stagione invernale che, con le dovute condizioni meteo, potrebbe anche partire in anticipo. «Le manutenzioni alla funivia e alle seggiovie sono corso», spiega il presidente del Centro turistico del Gran Sasso, Fulvio Giuliani, «e il collaudo di tutti gli impianti è previsto per la fine del mese. Abbiamo ripristinato la manovia e stiamo acquistando le strutture per attrezzare lo snowpark, in modo da offrire ulteriori servizi. È stato predisposto il rifornimento del gas e, per quanto riguarda l’hotel Campo Imperatore, stiamo discutendo sulla possibilità che la gestione venga affidata direttamente al Centro turistico». Per l’hotel dove fu tenuto prigioniero Mussolini i lavori di ristrutturazione sono stati programmati per la primavera del 2017, quando verranno ultimati quelli all’ostello, iniziati da qualche settimana. «L’anno prossimo avremo anche la nuova seggiovia delle Fontari», aggiunge Giuliani, «e stiamo concordando con la Sovritendenza alle Belle Arti la soluzione cromatica più adeguata per la copertura dell’impianto, data la vicinanza con lo storico albergo». Oggi è previsto un incontro per definire la manutenzione del rifugio delle Fontari. Nessuna novità, invece, sul fronte del bando per la privatizzazione.

 

 



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