Forte scossa di terremoto 6.5 tra Norcia e Preci, avvertita con tutta la sua forza L'Aquila

Ancora una violenta scossa di terremoto ha colpito il Centro Italia. Il sisma, di magnitudo 6.5, ha avuto epicentro tra Norcia, Preci, Castelsantangelo sul Nera e Visso. Il terremoto è stato registrato dall'Ingv a 10 chilometri di profondità. La scossa è stata molto lunga, ci sono stati numerosi crolli. Gente in strada. In corso le verifiche dei vigili del fuoco. La fortissima scossa delle 7.40 è stata avvertita con tutta la sua forza in Abruzzo, dall'Aquila a Pescara, Teramo e Avezzano e fino al Basso Molise e a Campobasso. Tanta la paura. A Pescara avviate verifiche dei Vigili del Fuoco.

 Il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente ha dato disposizione di una demolizione coatta del cosiddetto palazzo del benzinaio (AGIP), all'incrocio tra via XX Settembre e viale Crispi, per ragioni di ordine e sicurezza pubblica.

L'edificio è da tempo pericolante e l'ultima scossa di terremoto di stamattina vicino Norcia (Perugia) ha spostato dei puntellamenti.

"Non è possibile che ci voglia un anno per l'accordo con la Provincia che è lenta in queste cose", ha commentato il sindaco.

C'è stato un crollo, a L'Aquila a metà mattina. In via Cola dell'Amatrice, al civico 60, è crollato un edificio già disabitato dal sisma del 6 aprile 2009.

La palazzina, che si trova nella zona di via XX Settembre (una delle più colpite sette anni e mezzo fa), non era in corso di ristrutturazione. Si stava valutando infatti l'eventualità di una demolizione e ricostruzione. L'edificio si componeva di 24 appartamenti su sei livelli..

Sono nove i feriti soccorsi in Valnerina: lo riferisce la centrale regionale del 118 dell'Umbria, spiegando che provengono da Norcia e da Cascia. I due più gravi, entrambi con traumi al torace, sono stati portati in elicottero all'ospedale di Foligno.

'E' crollato tutto, vedo colonne di fumo, e' un disastro, in disastro!''. Lo dice il sindaco di Ussita, uno dei comuni più colpiti dal sisma del 26 ottobre, Marco Rinaldi, dopo l'ultima forte scossa. ''Dormivo in auto, ho visto l'inferno..."

"E' venuto tutto giù, ormai non ci stanno più i paesi". Così il sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci dopo l'ultima scossa. "Per fortuna che erano zone rosse - aggiunge -. La poca gente che è rimasta è scesa in strada, si sta abbracciando. Adesso stiamo andando in giro per le frazioni per vedere quello che è successo".

''Siamo in condizioni pietose. Ho ancora 800-900 persone in paese, un borgo distrutto, molti allevatori nelle frazioni di montagna che non possono allontanarsi. Ci sono crolli, e non so ancora se anche dei feriti. Io, da solo con un maresciallo, lavoro da un container di 2 metri per 5, che ho requisito''. Il sindaco di Pievetorina Alessandro Gentilucci lancia un appello attraverso l'ANSA: ''abbiamo bisogno di mezzi, di container''. Solo 400 i residenti che sono andati negli hotel della costa.

Il "fortissimo terremoto" che ha colpito la zona di Norcia ha distrutto la basilica di San Benedetto: "Noi monaci stiamo tutti bene, ma i nostri cuori vanno subito a chi è stato colpito, e i frati del monastero cercano di capire se qualcuno ha bisogno dell'estrema unzione", ha detto il vicepriore, padre Benedetto. "Ci affidiamo come sempre alle vostre preghiere e al vostro supporto", ha aggiunto.

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