Un bagno di folla per l'ultimo abbraccio a Corradino Palmerini

 

 

 

- di Goffredo Palmerini - Ieri pomeriggio le esequie di mio fratello Corradino. La Chiesa degli Angeli Custodi di Paganica gremita, gremito il piazzale antistante, nonostante la pioggia. Moltissimi alpini, tanti Gruppi alpini con i loro gagliardetti, i labari della Sezione Abruzzi dell'ANA e quello della Sezione di Vittorio Veneto, scortato dagli amici alpini di Tarzo, gemellati con Paganica, e di Vittorio Veneto. E poi tutta la Protezione Civile di Paganica, con la loro divisa gialla. E il Coro della Portella, che ha cantato "Signore delle Cime", "Belle rose di printemps" e "Dolce sentire". E il Coro Parrocchiale che ha animato la celebrazione. E le belle parole del Parroco di Paganica, don Dionisio, che ha concelebrato con don Giovanni, don Gaetano e don Federico, ricordando la figura di Corradino. E l'omelia di don Federico, sulla Resurrezione, e sulla splendida testimonianza di vita cristiana e di dedizione agli altri dello zio Corradino. E le belle espressioni di ringraziamento di Francesca, la figlia di Corradino. E il ricordo dell'alpino Corradino, già capogruppo di Paganica per quattro volte, nelle parole di Raffaele, l'attuale capogruppo. E infine la preghiera dell'Alpino, recitata da Pietro D'Alfonso, segretario della Sezione Abruzzi.

Un grazie di cuore agli Alpini e alla Protezione Civile alpina di Paganica, agli Alpini dell'Aquila e dintorni, agli Alpini abruzzesi tutti, agli Alpini di Vittorio Veneto e Tarzo, agli Alpini di Trento e Pinzolo, gemellati con Paganica, al Coro della Portella, all'intera comunità di Paganica, a tutti gli Amici di Corradino e ai colleghi dell'Enel, a tutte le persone che hanno voluto onorarlo con la loro presenza, venendo da ogni dove. Un ringraziamento al Sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, per le belle parole che ha voluto esprimere nei confronti di Corradino in una telefonata molto affettuosa. E alla stampa aquilana per l'attenzione che ha voluto dedicargli. E a a tutti coloro che sono stati presenti con tantissimi altri messaggi che sono pervenuti alla famiglia e sul mio profilo facebook, da tutto il mondo.

A nome della famiglia - la moglie Maria Vittoria, le figlie Maria Grazia e Francesca - della sorella Graziana e mio, ringrazio davvero di cuore tutti per questa commossa, partecipe e intensa testimonianza di affetto e stima nei confronti di Corradino. Insieme al suo luminoso esempio di vita, di servizio e dedizione verso gli altri, di attaccamento ai valori veri, la celebrazione di ieri così partecipata restano il più semplice, bello ed autentico tributo reso alla sua vita, che continuerà in eterno in Paradiso e nella nostra Memoria, per sempre.


 



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