Gran Sasso, ipotesi di apertura anticipata della stagione invernale, gestione interna dell'albergo

 

 

 

 

 Come da previsioni, il Gran Sasso ieri mattina si è svegliato imbiancato. E la stazione sciistica di Campo Imperatore si prepara alla prossima stagione invernale che, se le condizioni meteo lo permetteranno, potrebbe anche partire in anticipo. Conclusi i lavori di manutenzione alla seggiovia delle Fontari, che l’anno prossimo verrà sostituita, mentre il 14 novembre è previsto il collaudo degli impianti da parte dell’Ustif. Con due novità: la riattivazione della manovia, che era ferma da anni, e l’allestimento dello snowpark, dedicato alle attività parallele allo sci. Intanto va avanti la campagna abbonamenti, con la seconda prevendita che si chiuderà il 27 novembre, e i biglietti possono essere acquistati anche on-line. E si sta procedendo alla sostituzione del sistema di controllo degli accessi, in previsione dell’attivazione dello skipass unico regionale. L’amministratore unico del Centro turistico del Gran Sasso Fulvio Giuliani illustra gli interventi in corso e quelli che partiranno la prossima primavera, annunciando che la gestione delle strutture ricettive torna in mano pubblica. «Abbiamo deciso di puntare sulla gestione interna dell’albergo di Campo Imperatore e del rifugio Le Fontari, dove sono appena terminati i lavori di recupero. In attesa del progetto complessivo di ristrutturazione dello storico albergo, il cui cantiere partirà la prossima primavera, stiamo effettuando piccoli interventi, come l’imbiancatura, la messa a norma dell’impianto e l’igienizzazione. È stata fatta la voltura delle utenze e si farà ricorso a contratti interinali per il personale. Per questa stagione contiamo di mantenere sempre aperto il bar e di riattivare a mano a mano anche il ristorante e le camere. Procedono poi i lavori all’ostello», aggiunge Giuliani, «e a primavera verranno realizzati i sottoservizi, la cui progettazione, insieme a quella dell’albergo, sta per essere affidata dal Provveditorato alle Opere pubbliche. Senza dimenticare la sostituzione della seggiovia delle Fontari, in programma sempre a primavera». Nel frattempo gli appassionati della montagna aquilana non stanno facendo mancare il loro contributo: «La prevendita degli abbonamenti stagionali sta andando molto bene», sottolinea Giuliani, «e per lo skipass giornaliero abbiamo mantenuto le stesse tariffe dello scorso anno. Inoltre, i biglietti possono essere acquistati anche on-line, tramite il sito del Ctgs, e stiamo sostituendo il sistema di controllo degli accessi, sullo stesso modello di quello di Roccaraso, in previsione dell’attivazione dello skipass unico regionale. Quest’anno, poi, ci sono due novità: la riattivazione della manovia, rimasta ferma per anni, e l’allestimento dello snowpark, con la creazione di strutture facili e divertenti, alla portata di tutti». La stagione bianca potrebbe essere inaugurata anche prima della tradizionale data, che è quella dell’8 dicembre.

da Il Centro


 



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